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Arrivate a casa sua, ci accoglie sua sorella Elizabeth. Ha 20 anni ed è identica a Defne, solo un po' più alta.

Ci accoglie in camera sua e tutte e tre iniziamo a prepararci.

-Ragazze per favore sobrietà .
-Leilah stai scherzando vero? In discoteca non esiste la parola "sobrietà".-Disse Defne
-Però tranquilla, se non te la senti di mettere qualcosa di troppo azzardato non ti costringeremo, vero Defne?-Disse Elizabeth
-Mhh secondo me dovrebbe provare, ha delle bellissime curve cavolo, solo che non le vuole mettere in mostra.
-Defne non è vero, il mio fisico fa schifo, vorrei solo indossare felpe e maglioni di lana a vita per coprirmi
-Leilah madonna se sei pesante. Stanotte dimentica tutto, non sarai più la stessa.

E beh è sara proprio così, avrà ragione Defne.

Siamo in taxi e mi sento molto scomoda. Alla fine sono stata obbligata a mettermi un vestitino attillato e cortissimo. E uh, con mia grandissima sorpresa ho scoperto di avere un culo e vestista così risalta moltissimo. I capelli li ho lasciati sciolti, Elizabeth me li ha fatti un po' mossi con la piastra e per il trucco ho un rossetto rosso, mascara e eye-liner e basta. Non volevo esagerare e me lo hanno concesso.

Uff, siamo arrivate. Appena scese si sente la musica provenire da dentro, deve essere molto forte cavolo, non so come riuscirò a sopportarlo dato che odio la musica ad alto volume.

Entrate, si sente subito un forte odore di alcol e fumo. Vedo delle ragazze strusciarsi sui ragazzi presenti , dio a sto punto prendetevi una camera cavolo.

Elizabeth ci dirige dalle sue amiche, Christin, Loris e Genny. Grazie a loro io e Defne possiamo prendere alcolici nonostante fossimo minorenni perchè Genny è la sorella del proprietario del locale perciò bevande gratuite a tutte.

Sul tavolo ce una bottiglia di whisky e Defne vuole costringermi a tutti i costi a berla ma non ho il coraggio. Non ho mai toccato un solo alcolico.

-Seriamente non ce la faccio, e se mi ubriaco? Poi domani mattina come facciamo a tornare a casa, sai che non sono abituata a bere e non so se riuscirò a reggere.
-Leilah tranquilla per questo ci sono io, bevi solo un bicchierino dai e poi domattina ti sveglierò io, ti laverò i denti cosìcche non si senta l'odore dell'alcol, se servirà ti tirerò anche un bicchiere di acqua in faccia per svegliarti.
-Mhh non so, veramente non me la sento.

Ed era vero. Avevo lo sguardo delle ragazze addosso in attesa che io bevessi ma non ce la facevo, mi mettavano in soggezione.

Così decisi di uscire a prendere una boccata d'aria. Odio quando le persone vogliono costringermi a fare ciò che non voglio. Già ci sono i miei genitori che sono peggio di Mussolini e Hitler insieme, figuriamoci farmi comandare dalle mie amiche.

Però all'uscita sbattei contro qualcuno, non so chi ma era alto, doverti alzare la testa per vederlo in faccia.

-Ehi piccola stai attenta a dove metti quei piedini.
-I piedini ce li hai tu, e poi guarda tu dove vai.

Non so da dove presi il coraggio di rispondergli, di solito non ero cosi.
Uscii fuori e mi appoggiai al muretto, presi il cellulare e iniziai a girovagare su Instagram, dovevo persino nascondere dai miei genitori anche quello. Loro odiano i social e li considerano invenzioni del diavolo.

Iniziai a vedere foto di coppie felici, che si sbaciucchiavano, abbracciavano e mi chiedevo se anche io un giorno avrei avuto qualcuno con cui fare queste cose.

-Uhuhu la piccolina qua si sente sola, cosa c'è bisogno di un ragazzo per caso?

Cavolo era ancora il tipo su cui ero andata a sbattere.

-Ehi ma che modi sono? Non ci si avvicina in questo modo agli estranei e poi cosa mi guardi il cellulare?
-Okey okey non ti scaldare baby, ero venuto a farti compagnia.
-Tu vorresti farmi compagnia ma per piacere, preferirei stare in questo momento in una stalla con dieci mucche che con te qui, ora.
-Sicura dolcezza?

E inizio pericolosamente ad avvicinarsi, mi intrappolo al muro mettendo le braccia sopra la mia testa, si abbassò al mio orecchio per dirmi
-Le mucche non ti potrebbero soddisfare come potrei fare io.

Ma che pervertito! Subito presi la mia borsetta e con essa lo colpii in pieno viso.

Rossa dalla rabbia rientrai dentro e mi sedetti accanto a Defne.

-Ehi Leilah tutto bene?
-Ti prego andiamocene via, non mi sento bene.
-Ma sono solo le 00.20. Vieni a ballare.

E mi trascino con se. Era partita la canzone di ariana grande, problem. L'unica sua canzone che conoscessi. Le arianator in questo momento mi avrebbero uccisa però non sono una persona che ascolta molto la musica, preferisco i libri.

Non so come ma dopo un po' mi lasciai andare e iniziai a ballare, però sentendo tutto il tempo come se qualcuno mi stesse fissando e appena mi girai vidi lui, quello stronzo pervertito di prima che non toglieva gli occhi da me. Era seduto su dei divanetti con i suoi amici, tutti tatuati e con pearcing. Sembravano persone pericolose.

Iniziò a guardarmi tutta dalla testa ai piedi soffermandosi sul mio didietro e passò la lingua sul labbro superiore, facendo intravedere il pearcing.

Quel gesto accese qualcosa in me, qualcosa che non avevo provato mai prima d'ora.

Mi girai non volendogli dare molta soddisfazione e mi diressi vero il banco a prendere una coca, avevo molta sete.

Però appena ordinato senti una voce dire:

-Lei prende una margarita e io un bicchiere di whisky.

No, ti prego Dio no, ancora lui.

-Oh ma sei proprio una testa dura, io bevo cosa voglio.
-Baby io di duro ho qualcos'altro e se vuoi te lo posso anche mostrare.

A quelle parole arrossì e lui lo notò, maniaco

-Uhuhu la piccola qua si scandalizza per queste cose da niente, poca esperienza a quanto pare.

E mi fece l'occhiolino.

-Tu cosa ne sai della mia vita privata, potrei essere una che la da a tutti.
-Bene allora andiamo di sopra nella parte vip delle stanze e fammi vedere cosa sai fare.

Non sapevo che dire, stava svegliando qualcosa in me, di cui dovevo fare molta attenzione.

-Ma sei impazzito? Per chi mi hai presa?
Urlai

-Ecco la prova, vedi? Non sei una che la da a tutti, anche perché prima non mi avresti colpito se lo fossi e a quest'ora saremmo a letto e non di certo qui.

E intanto arrivarono le bibite.

Angolo autrice:
Holaaa guys, vi prego commentate e votate per farmi vedere che vi sta piacendo e che supportate la storia, kiss.

Innamorata del fuorileggeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora