I ladri d'ombre

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Tu temi il buio?

Potresti rispondermi di no per fare bella figura ma se ci pensi non ce niente da vergognarsi, temere il buio è naturale per gli esseri umani.

Il nostro senso di pericolo si basa su cosa riusciamo e non riusciamo a percepire, i 5 sensi sono la nostra percezione della realtà, la vista essendo uno di questi ha un ruolo fondamentale.

Se ti trovi avvolto dal buio più cupo, difficilmente riuscirai a vedere qualcosa senza una fonte di luce con te.

Il tuo cervello non riuscendo ad analizzare la situazione immaginerà tutti gli scenari possibili che possano compromettere la tua sicurezza, quegli scenari saranno la tua paura, nel buio può davvero nascondersi di tutto?

Se ci ragioni potrai dire facilmente di no, infondo quel "di tutto" dipende dal luogo in cui ti trovi.

Sai, io la penso esattamente come te, ma dopo un avvenimento vissuto sulla mia pelle posso dirti che in qualsiasi luogo tu ti trovi, il buio può essere letale, se vuole.

O per meglio dire, non il buio in sé..

Ma ciò che ci striscia dentro.

Ora te lo racconto, scusa se ti ho annoiato fino ad ora ma sai...un aneddoto è sempre essenziale.

Circa 2 anni fa, d'inverno è accaduto il tutto.

Avevo 16 anni, la fine dell'anno era alle porte, ed io e i miei amici come ogni anno ci recavamo nella baita di uno di loro in montagna, per passare il capodanno insieme e divertirsi.

Siamo stati una settimana circa, e per fortuna ciò che è successo, è successo alla fine così da farmi godere la vacanza...

Essendo inverno faceva buio presto, la baita si trovava alla periferia di un paesino, era separata da una fitta boscaglia dal paese, con almeno 10 minuti di cammino fra di loro, ed un lampione posizionato al centro del sentiero proveniente dal paese sino alla baita.

Per capodanno io ed i miei amici comprammo svariati alcolici da portare alla baita per festeggiare, il sole era ormai calato da un pezzo, faceva un freddo gelido e armati di giubotti e alcool tornavamo alla nostra abitazione pronti a fottercene di un possibile coma etilico (si abbiamo comprato un bel po di alcolici quell'anno), comunque eravamo in 8, 6 dei miei amici lasciarono me e un altro mio amico al negozio per cominciare a portare della roba a casa per non fare due giri tutti assieme inutilmente, io e l'altro mio amico avremmo dovuto portare la roba restante.

Tutto liscio fin qui penserai vero? Bhe si, fin qui tutto liscio.

Usciti dal negozio io ed il mio amico ci dirigemmo immediatamente verso casa, quando cominciammo ad entrare nel bosco giurerei di aver notato una sagoma piuttosto deforme muoversi rapidamente tra qualche albero, non ci feci molto caso pensando fosse la mia immaginazione.

Prima di arrivare al fantomatico lampione c'era una tratta di 5 minuti da fare completamente al buio, quindi il mio amico munito di torcia faceva strada, andando avanti credo che persino lui abbia notato che qualcosa non andava...

Con la coda dell'occhio vedevo sempre, e dico sempre un movimento, ma se mi giravo per guardarlo scompariva, stavo cominciando ad insospettirmi e dissi al mio amico che qualche cretino dei nostri stava per saltarci addosso facendoci prendere un infarto.

Bhe, l' infarto l'ho avuto, ma non per uno scherzo...

Lui si mise a ridacchiare ed entrambi ci eravamo messi in guardia pronti ad uno scherzo.

Alla mia sinistra avevo gli alberi e un altra volta con la coda dell'occhio notai qualcosa, mi girai per sgamare il mio amico ma non trovai neanche l'ombra di un mio amico...o di un umano...
Davanti a me c'era una sagoma deforme, non sembrava antropomorfa ma piuttosto una specie di grosso quadrupede, lo vide anche il mio amico e spaventati a morte andammo di corsa avanti, pensai si trattasse di un grosso lupo che ci stesse seguendo già da un po, ma i lupi non attaccano gli umani almeno ché non si sentano minacciati, e cosa più importante in quella zona non era mai stata segnalata la presenza di un lupo.

I ladri d'ombreWhere stories live. Discover now