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I cinque portali

Autore Elisa_Vivi
Genere: Fantasy

Trama: Ellen è una semplice ragazza, e come tutte le ragazze, vive una vita normale.
E anche il suo amico Mark è un ragazzo come tutti, piccolo particolare? È follemente innamorato di Ellen... Entrambi hanno una vita comunissima.
Una vita che sarà sconvolta da una missione, ma non la solita per salvare il mondo. Qua si combatte per salvarsi la pelle e nessuno è disponibile verso gli altri. 
Tutti, prima o poi, vengono messi alla prova nella propria vita, e tutti saranno sostenuti da qualcuno. 
È quello che accadrà anche a loro: essere messi alla prova, passo dopo passo in un cammino a coppie. Come reagiranno Ellen e Mark? Quali sono le prove? Quante sono? Le passeranno? E nel caso dovessero fallire?

Cinque sono le prove che ognuno deve superare per potersi ritenere degno del ruolo di Tihiti, padrone delle emozioni umane. 
Una a una, metteranno i due in difficoltà. E non saranno solo loro. Nuove amicizie, gelosie, misteri, voci e ragionamenti folli. 

Cinque sono le prove, cinque i temi, caratteristiche necessarie: resistenza, empatia, intelligenza...  

Ma quali sono le caratteristiche che il mondo davvero esige da loro? Devono essere razionali o sognatori? Fiduciosi nel prossimo o diffidenti? Mentire facendo stare bene o ferire con la verità? 

Centinaia di domande, una sola risposta: le prove.

Spazio autrice: è una storia che avevo fatto come tema, ma che ho deciso di modificare e ingrandire. È ancora acerba, lo riconosco, per questo vorrei un parere per migliorarmi. La copertina, non essendo mia, non vorrei che la giudicaste. Inoltre c'è su il mio vecchio nome utente Wattpad 😂

Copertina di @Emma-Blues

Recensore: Cremalkia

Apro questa recensione dicendo che "I cinque portali" è una storia che mi è decisamente piaciuta nonostante il fatto sia lontana dai generi che leggo spontaneamente.
Partendo dalla trama, la storia si apre con i due protagonisti, Ellen e Mark, che, in vacanza, partono per fare un giro in canoa. Vengono presi alla sprovvista da una corrente marina e, per salvarsi, si trovano costretti a buttarsi in acqua, dove vengono risucchiati da un vortice per poi ritrovarsi in quello che viene definito "uno posto strano" all'inizio del secondo capitolo. Ora, da qui in poi la trama si evolve in un modo inaspettato -specialmente se, come la sottoscritta detta anche idiota ci si scorda di leggere la descrizione e ci si butta direttamente nella lettura-.
Eviterò comunque di dirlo per evitare spoiler ad eventuali lettori.

Avendo nominato la descrizione, ne approfitto per dire che funziona, incuriosisce ed è davvero ben fatta. Complimenti.
Allora, iniziamo a parlare della storia. La trama è interessante, decisamente diversa dal classico romanzi di wattpad e anche dalle storie dello stesso genere che mi è capitato di leggere negli anni sul sito. Devo però dire che a tratti essa diventa un po' confusa e, in alle volte, si finisce per far fatica a capire bene cosa stia succedendo in determinate scene. Sono comunque pochi momenti singoli ed isolati, e non una costante nel racconto. Lo stile è infatti ottimo, adatto alla storia, decisamente scorrevole e in generale, la lettura è piacevole. Forse si perde solo nel secondo capitolo, dove leggendo ci si confonde un po'. Niente di disastroso o grave

I personaggi. Devo dire che mi è piaciuto particolarmente il rapporto fra i due protagonisti, Ellen e Mark. È vivo, realistico e ben strutturato nonostante i pochi capitoli messi sotto giudizio. I dialoghi fra i due sono ben fatti e non hanno mai quel sapore di finto in cui è facile ricadere mentre si scrive. Devo però fare un appunto sulle reazioni dei personaggi. Purtroppo spesso sono un po' irrealistiche o affrettate, visto che, messi a confronto con tante cose sconosciute, nuove, o anche solamente tutto il caos della canoa, si adattano subito e quasi privi di dubbi o domande a questa nuova realtà. Sembra a tratti che la conoscessero già da prima, visto che spesso mancano di una sorpresa o di una confusione che sarebbe naturale in una situazione simile.

L'ultimo dettaglio di cui voglio parlare è forse la presenza di un po' troppe ripetizioni nel testo, che alcune volte diventano fastidiose.

In generale, la storia è ben fatta. È un buon lavoro sopra la media wattpadiana e una lettura che, onestamente, consiglierei. Quindi posso solo fare i miei complimenti all'autrice nella speranza di aver aiutato.