After all... always Brangelina

1. Prima di tutto

Angie's pov: la nostra è una famiglia come le altre io e Brad lavoriamo e a casa abbiamo sei fantastici figli che ci aspettano. Amo mio marito e lo amerò per sempre, ma in questo periodo lo sento lontano, diverso; la bottiglia sta diventando la sua migliore amica e io non so posso farci niente.
-mamma mamma- zahara mi distoglie dai miei pensieri
-sì patata cosa c'è?-
-una mia amica domani fa un pigiama party posso andarci?-
-va bene, però voglio che tu finisca tutti i compiti!-
-solo se mi aiuti in matematica- scherza, sa che la odio e sono incapace, quando ero al liceo sono stata bocciata due volte al corso di aritmetica
-no! Quello no, tutto, tutto ma non matematica!!-
Ridendo e senza salutare Zee se ne va e mi lascia al mio lavoro.
Squilla il telefono rispondo ed è Brad
-ciao amore volevo chiederti se sta sera ti va di uscire solo noi due?-
-va bene, passi a casa?-
-sì sì, però fatti trovare pronta per le otto e mezza e non come tuo solito in ritardo-
-agli ordini capo!- attacca; quando è così non riesco a non sorridere, questo è l'uomo che ho sposato.
-ragazzi!!!! Io e papà usciamo a cena voi state con Evelyn, per qualsiasi problema c'è Adam-
Vado di sopra e mi vesto: un semplice vestito nero, come diceva Coco Chanel niente è più elegante di un semplice tubino nero, uno chignon e poi solo un filo di trucco.
-Angie andiamo siamo già in ritardo! Stupido traffico!-
-arrivo- scendo e Brad è bellissimo come sempre, ha dei pantaloni neri con una camicia bianca e la giacca anch'essa nera, avvicinandomi mi accorgo che ha lo sguardo un po' perso
-ciao bimbi ci vediamo tra un po', non fate troppo tardi e lavatevi i denti-
-hai bevuto?- gli chiedo sicura della risposta
-no-
-ne sei certo?-
-solo un paio di bicchieri di scotch, non sono ubriaco, guarda riesco a stare su una gamba-
-va bene andiamo-
Arriviamo al ristorante, andiamo a sederci e da veri gentleman Brad fa accomodare prima me è poi si siede lui
-posso nel frattempo portarvi qualcosa da bere?- chiede il cameriere
-per me uno scotch liscio e per la signora un Martini-
-allora cosa hai fatto oggi?-
-abbiamo girato un paio di scene interne e poi sono andato da Gorge e sono venuto a prenderti-
-come sono andate le riprese?-
-bene, Marion è stata fantastica-
-ah sono contenta- ogni volta che pronuncia il suo nome ho voglia di urlare, la fantastica Marion, la brava Marion, la bellissima Marion; alzo gli occhi al cielo
-cos'hai contro di lei?-
-niente, solo che non parli d'altro se non di lei-
-non è vero!-
-ah no! Allora adesso di cosa hai appena parlato e ieri durante tutto il pranzo? Sono stufa, se proprio ti piace tanto sposatela, tanto una in più o una in meno-
-ha parlato, ti sei sposata tre volte!-
-ho fatto degli errori, ma vorrei che tu fossi l'ultimo quindi ti prego adesso smettiamola-
-avete deciso cosa ordinare?- ci chiede cortesemente il cameriere così da interrompere la nostra discussione
-per me il pesce spada con delle verdure grigliate per favore-
-certo, per lei signore invece?-
-il filetto con il tortino di patate-
-cottura?-
-al sangue grazie-
-da bere?-
-per me del vino bianco e per mio marito immagino un altro scotch- il cameriere se ne va e ci lascia di nuovo soli
-quand'è l'ultima volta che abbiamo fatto l'amore?-
-ieri sera no?-
-no quello era solo sesso,quand'è l'ultima volta che abbiamo davvero fatto l'amore? Che mi hai detto ti amo? Che siamo rimasti nel letto a non fare niente, a coccolarci?- rimane in silenzio
-Brad io ti amo, ma questo mi fa male, sei lontano è come se non ci fosse più niente tra di noi, sei lunatico e urli sempre anche contro i bambini-
-non è vero,tutto, ma non questo! Io amo i miei figli e se urlo con loro è solo perché mi fanno arrabbiare-
-ok ma magari non è che potresti arrabbiarti un po' meno spesso?-
-Angelina io mi arrabbio così perché ho sei figli che amo, ma che sono fuori di testa e perché ho una moglie che non passa mai più di un mese a casa e che quando c'è si occupa solo di loro-
-cosa dovrei fare lasciarli da soli?-
-cazzo Angie sono grandi e abbiamo la fortuna di avere delle tate, ho bisogno di te mi manchi sei sempre in giro per il mondo-
-sì, ma ad aiutare persone che non possono farcela da sole, persone che muoiono-
-anche io però non posso farcela da solo-
-i vostri piatti signori-
-grazie-
-potrei chiederle un altro bicchiere di scotch per favore-
-ma certo-
-altro scotch davvero? È il terzo bicchiere in un'ora e immagino quanti tu ne abbia bevuto prima- oramai lo sto perdendo, beve e basta
-non rompere sono adulto e vaccinato e bevo quello che voglio e quanto ne voglio- passiamo il resto della serata in silenzio