4 capitolo

111 5 2
                                    

Sento completamente le gambe cedermi, non capisco piú niente e inizio ad urlare "Dio perché ti porti via solo le persone buone non ha mai fatto niente di male nella vita perché?" intanto tutti si riuniscono attorno a me e mi sento come se fossi nel vuoto e sento una voce angelica era Leo " alzati ti prego non fare cosí cosa e successo ti prego Stella alzati!!" dopo queste parole lo vedo avvicinarsi a me toccarmi la spalla e dirmi" io sono qui sfogati butta vuori tutto quello che hai dentro" io lo guardo mi butto tra le sue braccia e ad un tratto vedo tutto sfogato e svengo. due ore dopo mi ritrovo a casa di mia nonna stragliata sul divano senza sapere che cosa stava accadendo , mi guardai intorno tutti stavano piangendo e in quel momento vidi la bara di mio nonno lí nel salotto non riuscivo a crederci lui che era sempre pieno di vita solare con tutti lí senza muoversi "no no perché avevo tante cose da fare insieme non puoi lasciarmi cosí spettila di stare lí immobile muoviti!!!!" gridsi con tutta la voce che avevo in gola mi ero pentita di non avergli dedicato piú attenzioni in tutto quel tempo si ora me ne pento,volevo solo abbracciarlo come facevi sempre e baciarlo sulla guancia ma questo non poteva accadere mi gettai sulla bara e mia nonna arrivo e mi disse"ora nonno e in un posto migliore tranquilla" io piangendo risposi "il posto migliore e qui con noi non puó andarsene in un momento tanto importante per me" poco dopo il funerale mi arrivó una chiamata anonima io risposi e sentí una voce tenebrosa e maschile che diceva "mi dispiace só come ti senti ci sono passato" non feci in tempo a rispondere che chiuse la chiamata non sapró mai chi era quella voce e sopratutto come sapeva di mio nonno.Due settimane dopo ritornai a scuola e visti Leo che mi correva in contro si avvicinó e non mi bació stranamente io dissi " perché non mi baci non ti piaccio piú" lui mi guardó con occho sbarrati e disse "ma stai scherzando e che mi sembrava troppo presto sai..." io lo guardai lo baciai e dissi " mio nonno sarebbe felice di vedermi contenta co  un ragazzo fantastico come te al mio fianco " lui mi guardó e annui  entrai in classe e tutti mi guardavano e mi dicevano mi dispiace io li gurdavo e dicevo"tranquilli io sto bene e in un posto migliore" ma ancora pensavo a quella telefonata chi era come lo sapeva e che cosa voleva da me? ad un tratto entró in classe un ragazzo probabilmente della 2H mi guardó e disse " ciao io sono Richard vostro nuovo compagno di classe" la professoressa mi guardó e mi indicó dicendo al ragazzo"lí non c'é nessuno accomodati lí vicino a stella" la cosa peggiore che poteva dire era comunque un bel ragazzo occhi scuri e capelli castani tutto il contrario di Leo,si sedette mi strinse la mano e disse "piacere Richard " con una voce simile a quella della telefonata misteriosa ad un tratto mi fermai lo fissai e lui disse"non ti presenti?" io dissi "scusa ero fra le nuvole pensavo comunque io sono Stella piacere " inizió la lezione di gramnatica io non ero tanto concentrata perché continuavo a pensare a quella voce ma non poteva essere quella che motivo aveva di non dirmi chi era nella telefonata?

ciao spero che vi piaccia il nuovo capitolo e scusatemi se ci sono errori e tardi e non ho riletto il capitolo fatemi sapere che cosa ne pensate<3<3<3<3

la mia innocenzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora