The Train ~H.S.

Capitolo 5

HARRY'S POV

È davvero...strano.
Penso che fossero anni che una ragazza non mi guardi e incominci a piangere o a urlare.

Ormai ho sviluppato una specie di sensibilità, capisco subito se una è una fan, anche se fa finta di non esserlo. E Margherita non è tra loro.

Appena ho incrociato il suo sguardo ho capito subito che cercava di capire chi sono, ma le sfuggiva.

Aspettate, chiariamoci bene, non ho assolutamente nulla in contrario a conoscere le ragazze che mi seguono e che vanno ai miei concerti, solo che sento di non potermi fidare di loro, siccome potrebbero pubblicare in giro qualsiasi cosa io possa dire.

Una volta è successo;sono andato a pranzo a Londra con una ragazza che mi aveva fermato per una foto, era carina e ho pensato "perché no?".

Ero ancora nei One Direction. Liam continuava a dirmi di stare attento...ma io ovviamente non l'ho ascoltato.

Siamo andati a pranzo e il giorno dopo ho scoperto che aveva registrato tutta la nostra conversazione con il suo cellulare e che l'aveva pubblicata su tutti i social possibili immaginabili.

Da li non mi sono più fidato di nessuna. A parte la ragazza mora e bella davanti a me.

Sembra molto semplice e ingenua, se solo avesse passato tutte le cose che ho passato io...

Sono ormai svariati minuti che le sto raccontando delle barzellette, e lei ride anche a quelle peggiori, ma penso che lo faccia perché la divertono davvero.

Ha un sorriso bellissimo.

Harry. Basta.

Margherita ha i capelli marroni raccolti in una coda di cavallo, ma non deve averli troppo lunghi.
Ha degli occhiali da sole appoggiati in testa davvero orrendi, deve avere uno stile tutto suo.
È vestita con una semplice giacchetta nera con sotto una canottiera bianca e dei pantaloncini corti. Come biasimarla, si muore di caldo.

Tutto fila liscio,fino a quando non apre la borsa e tira fuori una polaroid.

Entro in panico.

E se il suo unico obbiettivo fino ad ora fosse stato quello di farmi una foto?

Ho paura,tengo davvero a questa ragazza, spero non rovini tutto.

<<ehm hai qualche fobia contro le polaroid?>> mi chiede lei perplessa.

No,mi devo fidare di lei.

Mi alzo e alla fine le chiedo di farmi una foto.

Le prendo gli occhiali da sole dalla testa e me li metto addosso e dopo scrivo sulla polaroid il mio nome.

Così non si dimenticherà mai di me.

Quando arriviamo devo dire che sono davvero dispiaciuto.

Ma sono davvero sorpreso, quando mi abbraccia.

Nessuna ragazza ( a parte la mia ex..) lo ha mai fatto così.

Vorrei davvero darle il mio numero, ma non posso.
Mi viene in mente un idea geniale.

Nel momento in cui ci sleghiamo dalla braccio, le dico <<non l'ho mai fatto con nessuna...ma che ne dici se questa sera vieni al mio concerto? ti do un pass e il numero di Jerry. Verrà e prenderti una macchina sotto casa tua e ti porterà all'entrata posteriore. Devi solo scrivere appunto a Jerry l'indirizzo>>

Margherita sorride imbarazzata.

<<ehm si certo>> Prende un foglietto di carta e lascia il suo numero a Jerry. Dopo gli chiederò di passarmelo, e anche se non le scriverò almeno saprò come contattarla...in caso di emergenza ovvio.

Lei mi da un bacio sulla guancia e scende dal treno.

Ci vediamo stasera Margherita.