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Pensavo, pensavo alla mia vita, a cosa ci sia di bello ed a cosa ci sia di brutto. Vi racconterò la mia storia, ma partiamo dall'inizio...

Quando avevo si e no 3 anni conobbi Giorgia. Iniziammo a parlare di un pò di tutto, ci dicemmo i giorni di nascita e tutte e due esclamammo: "Abbiamo quattro giorni di differenza! ". Io ero nata il 4 febbraio e lei l'8.

Ci conoscemmo meglio negli anni dell'asilo e diventammo inseparabili. Tutto cambiò quando iniziarono le elementari. Giorgia iniziava ad avvicinarsi sempre fi più a Lily e a Gregoria, lasciando sempre me in disparte.

A poco a poco Lily mi iniziava a prendermi in giro insieme a Gregoria, ed anche Giorgia di nascosto si prendeva gioco di me.

Stavo per avere un fratellino. Lo avevano chiamato Derek.
E dato che non potevo rimanere a casa da sola perchè troppo piccola, i miei genitori decisero di farmi andare per un mese a casa di Giorgia.

Le nottate con la sorella fi Giorgia e lei erano bellissime. Passavamo la maggior parte del tempo a raccontarci i segreti più inconfessabili, ancora rinpoango quei tempi così gioiosi. Finite le elementari iniziarono le medie. Lì scoprì tutto... A Giorgia non inreressava di me.

La mia fortuna era quella che lei si rotrovava in una classe ed io nell'altra. Ci avevano mischiato, sette di noi erano andati nella oramai 1A e altri sette nella 1B. La mia classe non era mai stata unita, era divisa in sei gruppetti:
1 Comprendeva i cosodetti "secchioni".
2 Era quello dei maschi che erano in tutto sei.
3 Quello dei "popolari"
4 Era il gruppo dei ragazzi divertenti
5 Quello dei nuovi arrivati nella classe, che si sarebbero inseriti nel terzo e quarto gruppo,
e ultimo un poco per importanda quello degli sfigati.

Mi ritrovai ad andare proprio in quest'ultimo dato che essendo timida nei primi conque gruppi non mi ero presentata. Il questo gruppetto c'erano tre persone: Francesca, di origini Italiane ma un pochino rumena per via della mamma proveniente da questo paese.
Martina, una ragazza che non mi andava proprio a genio.
Ed infine Giulia un pochettino stramba von i suoi alti e bassi e non proprio bella, ma cordiale e socievole.
Decisi di fare amicizia con loro, giusto per non rimanere per sempre sola.

Avevamo creato un piccolo gruppetto. Non mi fidavo molto di Martina forse perchè quando stava vicino a noi voleva sapere tutto quello che succedeva e poi stranamente i nostri fatti li sapeva tutta la scuola. Andammo avanti così finchè per motivi familiari Francesca non se ne andò in Romania.
Il gruppo iniziava a scioglietsi e iniziai ad avvivinarsi ad un altro gruppetto, quello della mia frazione.
Con quei ragazzi divenni molto amica. Il gruppetto era formato da sette persone:
1 Il Leader
2 Il vice leader
3 Il furbo
4 Il bello
5 L'inteligente
6 Lo stupido
7 La ragazza
Io ero la settima ovviamente. Mi divertivo molto con loro e uno dei sei che si trovava nel mio stesso gruppetto mi attirava più degli altri: Tristian.

Lacrime di tristezzaWhere stories live. Discover now