Parte 1 senza titolo

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QUELLO CHE GLI OCCHI NON DICONO

Quando la gente non vuole confessare il proprio stato d'animo, lo fa attraverso gli occhi. Però questo libro è intitolato "quello che gli occhi NON dicono".

Il fatto è che le persone, vergognandosi di piangere fingono di ridere e così facendo cambiano le espressioni.

Però l'anima gemella riuscirà a guardare oltre gli occhi vedendo il vuoto nel cuore.

I protagonisti del libro si chiamano Carly e Edward.

Alla fine l'amore vincerà, come al solito.

Capitolo 1

Carly è una ragazza di Buffalo, New York e ha 19 anni. La sua vita è indaffarata e difficile tanto da farla sembrare - e a volte sentire - debole e indifesa: a scuola i compagni la prendono sempre in giro, ignorando che lei ha dei sentimenti. Ogni giorno torna a casa tutta triste e amareggiata.

Una sera tornando a casa da scuola si mise a pregare in ginocchio davanti al crocefisso: "Ti prego buon Dio fa si che trovi qualcuno che mi veda per come sono e che mi guardi dentro al cuore, ti prego!".

Si mise a pregare per più di un ora e ,per di più, in lacrime.

Quando sentì la madre dire "Carly vieni a mangiare", le rispose asciugandosi le lacrime: "Si arrivo mamma".

Carly scese a cena e si mise a tavola.

Il padre disse amareggiato a sua moglie: "ah Mary oggi al lavoro è stata dura come al solito."

Poi si rivolse a Carly dicendole: "Com'è andata a scuola piccola mia?"; - "Si molto bene mi son divertita "

Ma non era sincera come al solito e le veniva anche il magone ma pensò ad una barzelletta detta dal padre qualche giorno prima e si mise a sorridere.

"Bene almeno la mia bambina è felice e se sei contenta tu lo sono anch'io anzi lo siamo tutti"

Dopo una lunga nottata passata a piangere a dirotto arrivò il mattino.

Carly come ogni giorno prese l'autobus con aria triste.

Tutti suoi compagni di scuola le lanciarono le palline di carta dicendole: "Carly Carly Carly piangi piangi ahhhahhaahha.

Carly Carly.

Ad un certo punto un ragazzino disse: guardatemi sono Carly Sono una ragazzina beeeebbebebebbeb ahahahahaahhaah.

Carly pianse come una fontana senza sosta.

Arrivata a scuola il prof la riprese dicendole "Carly se i tuoi voti non migliorano io ti boccio hai capito!??".

Lei disse con aria molto triste disse al prof "si ha ragione prof la prego mi perdoni" il cuore di Carly era spezzato.

Il prof le disse "non piangere ragazzina non fai altro che peggiorare le cose."

All'intervallo Carly uscì per calmarsi un po' ma arrivò un bullo che la sollevò in alto prendendola per la giacca.

E le disse "Salve Carly è arrivato il giorno di paga ahhahhha dammi i tuoi soldi" con uno strattone glieli strappò via dalle mani.

Carly disse urlando "ti prego Sam ridammeli.

Mi servono per la gita e anche per il pranzo di oggi"

"Non sono affari miei Carly! Ahahaahhahaahaahh".

Mettendola giù a terra con violenza.

Carly arrivò alla mensa senza soldi facendo arrabbiare la cuoca che le disse "se la prossima volta non porti i soldi io ti faccio lavare tutti i piatti e mangi da un'altra parte hai capito?" "Si" disse Carly.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 04, 2017 ⏰

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