7:30.
Un solito incubo , il solito di ogni notte, quello che ti consuma da dentro un po alla volta.E ti sveglia.
Però non fu l'unico , stranamente ho sognato un'altra cosa , mi alzo dal letto con il ricordo vivido di quel sogno; Un sogno strano , una cosa , quella che mi rimase più in pressa nella mente , e quel tipo di immagini che ti rimane li fissa , che nonostante le forze di allontanarla , non vuole sapere nulla di andare via. Un uomo sconosciuto , la cosa che più mi fa rimare scossa , e delle emozioni che provavo durante il sogno e al risveglio , come se avessi avuto l'impressione che anche lui , quell'uomo sconosciuto , l'uomo senza nome , avesse sognato la stessa cosa , quindi era reale ;non era stato creato dalla mia mente , era folle pensare a ciò , quindi iniziai prepararmi , presi le prime cose dall'armadio non ho mai amato essere sempre perfetta , quindi presi un semplice jeans , una t-shirt e delle converse , i soliti accessori , quelli che mettevo da secoli. Mi avvicino allo specchio , per sistemare come potevo la mia chioma ribelle , e ripetevo ripetutamente NON DEVO ANDARE A LETTO CON I CAPELLI BAGNATI , NON DEVO ANDARE A LETTO CON I CAPELLI BAGNATI.
Ogni mio sforzo per aggiustare , fu un fallimento , ma ormai ero abituata a quella situazione , di capelli che prima o poi
conquisteranno il mondo. Prendo la mia solita giacca e telefono ed esco di casa, mi incamminavi verso la fermata , il telefono iniziò a squillare , era il messaggio di Anastasia.
Anastasia:
Mio caro amore , ho un compito per te. Lo so che mi odierai per sempre , ma ho bisogno di te.
Marie:
Cara Anastasia , non sono nemmeno le 8 del mattino e già mi dai dei compiti , dai ne riparliamo oggi al bar dell'università.
Anastasia:
Mia cara, hai dimenticato che io amo dare compiti ?
Marie:
Sisi , mi scusi Madame , dimenticavo
Anastasia:
Questo e il compito per te; Oggi partirò per le Maldive , Non urlare! Ti ho sentito , cosa ti ho appena detto ? Non urlare.
Non ti ho detto nulla , perchè già sapevo come prendevi questa cosa. Quindi ho evitato , non puoi capire gli sforzi che ho fatto per tenermi questa cosa solo per me , e non poterla dire a te.
COSAAAAAAA? Urlai.
Subito dopo scoppiai in una risata per il fatto ''Non urlare'' Ti ho sentito.
Ero indecisa se ucciderla o ringraziarla.
Anastasia:
E dovrai partire per conoscere i due uomini più ricchi del mondo , e devi scrivere un articolo per la rivista Masteve.
Marie:
IO TI AMMEZZO.
Anastasia:
Ma tanto , lo so che mi ami.
Marie:
Seriamente ? Sai quante cose devo fare per gli esami ?
Anastasia:
Lo so , però se non ci vado , sarà finita per me , e addio possibilità per scrivere per una delle piu famose riviste del mondo. TI PREGOOOOOO.
Marie:
Anastasia Bennet. ti odio.
Non potevo credere , a quello che era appena accaduto , ero incredula agli avvenimenti. Io conoscere due persone che si ritengono le piu ricche del mondo ? Scrivere un intervista per una delle riviste piu famose del mondo?
No no , non potevo , ma poi mi ricordai le parole di mio nonno Credi in te stessa , non sottovalutarti.
Marie:
Va bene, si.
Anastasia:
Veramente? Ti amoo
Marie:
Sisi ,ti amo anche io
Non so come ci riesce ma , riesce a convincermi su tutto. Anche se non sono il tipo di persona , un tipo come Anastasia , estroversa , bella e senza peli sulla lingua , che intervista persone di tutto il mondo , devo farlo per lei , anche se non ci voleva questo imprevisto del genere, preferivo dare due esami extra.
NOTA SCRITTRICE:
E una storia un po difficile , e incasinata. Ma credete in me, pian piano le cose cambieranno. La storia e piena di errori , e mi scuso a breve metterò a posto il tutto.
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Come le rose per le Dame
RomanceQuesta e per te, Marie. '' Una rosa , per una dama; indispensabile per esaltare le sue doti''. Un bigliettino con una rosa, senza firma. Poteva essere chiunque, ma lei in cuor suo, sapeva chi era, pur negando l'evidenza dei fatti. Una stori...