capitolo 2

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Entro in camera di marzia e inizio a piangere.

Si mette accanto a me dandomi un fazzoletto abbracciandomi.

M:"ale, non stare cosi, dai ti prego,vivremo insieme, non ti lascerò mai sola, da quando ho perso i miei di genitori sai che faccio tutto sola"

I suoi sono morti in un incidente l'anno scorso.

Io:"marzia, loro erano tutto per me, erano la mia vita e adesso? Che faccio?"

M:"starai con me, per sempre come abbiamo sempre fatto"

Ci abbracciamo.

M:"fra un po si mangia"

Io:"non ho fame"

Mi alzo dal letto per dirigermi verso la finestra,continuando a piangere.

Io:"domani vai tu a scuola, di ai prof che sto malissimo e che non posso venire"

M:"ma...non puoi rimanere sola qui"

Io:"si che posso sta tranquilla"

Marzia esce dalla stanza e chiude la porta soddidendomi.

Prendo il telecomando e accendo la tv cercando  di svuotare la mente.

Una notizia al tg:"trovati i corpi di una donna e due bambini"..

Spengo la tv e scoppip in lacrime correndo da marzia.

Io:"marzia sono morti, non ce piu niente da fare"

M:"ma che dici?"

Io:"e passata la notizia al tg"

M:"oddio, vieni qui"

Mi abbraccia.

Squilla il mio cellulare ma lascio rispondere marzia,mi avvertono mi venire all'obitorio, hanno preso il numero dal telefono di mia madre, sicuro.

Lascio andare marzia Perche io non ho il coraggio.

POV'S MARZIA

Piccola, e adesso? Ci rimango solo io, non la lascerò mai sola, devo andare all'obitorio per lei, non è in grado di affrontare una cosa cosi atroce.

Io:"tranquilla, vado io, tu resta qui, magari ti chiamo qualcuno per farti compagnia?"

Ale:"nono, sto bene sola grazie"

Sembra fredda, non posso pretendere che stia bene...la lascio nella mia stanza e vado verso l'ospedale dove si trovano i corpi ormai morti dei suoi cari, mi sembra di ripetere la mia di storia...

*ritorno a casa*

Io:"ale?..."

La trovo per terra a piangere mentre stringe la foto della sua famiglia.

"Su alzati ti prego non posso vederti cosi"

Le ripeto.

POV'S ALE

Io:"marzia..adesso basta

Non ho il coraggip di continuare cosi, ho perso i miei genitori, i miei fratelli, ma quell'uomo che cazzo voleva da loro? Chi era?, non l'ho mai visto, voglio dimenticare tutto...voglio fingere di stare bene, voglio riprendere tutto come prima, ma non credo di farcela"

Dico asciugando le mie lacrime ormai secche.

M:"io ce l'ho fatta anche se ci penso sempre insieme potremo farcela vedrai...fidati"

Io:"grazie, menomale che ci sei sempre"

*un paio di mesi dopo*

M:"aaaleee, andiamo, dobbiamo andare a scuola, alzati"

Io:"lasciami dormire idiota"

Mi butta dal letto.:"allora non capisci? E tardissimo, fra poco passa l"autobus, devi subito alzarti susu andiamo"

Mi alzo e le do un bacio sulla guancia come buongiorno e vado a farmi la doccia, dopodiché mi vesto e prendiamo l'autobus che ci lascia a scuola.

Dopo la morte della mia famiglia non sono piu andata a scuola per un paio di mesi,ma marzia mi raccontò tutto quello che era successo quando mancavo.

M:"sai,durante le tue assenze mi sono accorta che mancava zayn, e adesso che sei tornata lui e qui"

Io:"magari sarà successo qualcosa pure a lui"

Sento toccarmi la spalla, è lui.

M:"io vado da harry"

Io:"harry?"

M":poi ti spiego, ti raccomando"

Mi schiaccia l'occhio.

Z:"condoglianze..."

Mi scappa qualche lacrima.

Mi abbraccia e mi stringo nelle sue possenti braccia.

Mi asciuga le lacrime.

Z:"mi dispiace davvero, come posso farti stare meglio? Non ci conosciamo molto, ma ti asssicuro che per qualsiasi cosa non ti lascerò sola, mai"

Oddio, l'ha detto davvero.

Io":grazie davvero,se avrai bisogno io ci sarò sempre, davvero, se vuoi oggi puoi passare da casa mia che e anche quella di marzia, se ti va cosi ....ci conosciamo meglio"

Z:"vabene, questo e il mio numero, allora a piu tardi"

Merda ho il suo numero,devo dirlo a marzia...la trovo contro un muro con emh...non credo di conoscere questo bel tizio alto biondo e riccio, non voglio disturbarli cosi le mando un messaggio e le dico che la aspetto al cancello della scuola.

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