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Scuola. Casa. Casa. Scuola. La mia vita era la stessa da sempre.
Avevo deciso che l'ultimo anno di liceo sarebbe stato diverso, ma siamo a metà anno e nulla è cambiato, così mi sono arresa ad essere la ragazza invisibile fino al diploma.

Ma le cose cambiarono velocemente.

Quella mattina ero nell'atrio della scuola e stavo mangiando una mela quando vedo Jack, un mio compagno del corso di biologia, che stava parlando con qualcuno, venire colpito in viso e venire scaraventato all'interno dell'atrio. Vidi un ragazzo che metterglisi a cavalcioni sopra e iniziare a colpirlo in viso con pugni che stenderebbero un cavallo.
Il ragazzo sopra non aveva intenzione di smettere, in molti cercavano di fermarlo, ma solo quando vide che Jack aveva perso i sensi, si alzò da lui e lo fissò. Feci qualche passo avanti per vedere il viso del ragazzo e chi altro poteva essere, se non Kade Kingston

Kade è conosciuto per essere il peggiore della scuola, quello che non pensa alle conseguenze delle sue azioni e se ne frega di quello che gli dice la gente, quello che non vorresti guardare negli occhi, neanche per sbaglio.

Si crede sia anche drogato, ma non se ne hanno le prove, sicuramente si hanno le prove delle decine di ragazze che si è portato a letto nel corso degli ultimi quattro anni. Nessuno può negare che sia probabilmente il ragazzo più bello della scuola, ma è il più pericoloso della città, quindi siamo sempre stati avvertiti di stargli alla larga.

Un ragazzo entrò correndo nell'altrio e si fece spazio tra la folla accorsa a vedere la rissa, mettendosi davanti a Kade e dicendogli qualcosa, poi guardò il ragazzo steso a terra che tutti stavano cercando di svegliare, senza risultato. L'ultimo arrivato si voltò e lo riconobbi come Jace, il gemello di Kade. Sembrano esattamente identici, se non fosse per i capelli e per il fatto che Kade è un po' più palestrato.
Arrivò correndo un professore che rimase scioccato quando vide la scena, un ragazzo pieno di tagli, lividi e sangue in viso steso a terra privo di sensi e un altro con le nocche di entrambe le mani tagliate e sanguinanti. Prese il telefono e chiamò quello che suppongo fosse il pronto soccorso. Cercò di svegliare Jack, ma non rispondeva così si guardò intorno e quando puntò gl occhi su di me e mi indicò

"Danvers! Venga qui!" Mi chiamò

Mi feci spazio tra la folla e arrivai dal professore.

"Dica"

"Prendi Kingston e portalo in infermeria, sistemalo e poi portalo in presidenza" Ordinò il professore

"Non ho bisogno di una balia" Si lamento Kade

"Avrai bisogno di un avvocato quando avrò finito con te, quindi ora sta zitto e va in infermeria con Denvers." Gridò il professore, così Kade sbuffò e si incamminò in infermeria, seguito da me.

Entrammo e lui si sedette sul lettino. Io iniziai a cercare bende, disinfettante, cerotti e cotone. Misi tutto di fianco al ragazzo e presi la sua mano destra, con un po' di cotone bagnato da del disinfettante tamponai il sangue e le ferite. Vedevo anche era ancora teso, perché aveva la mascella contratta e appena si mosse un po' più velocemente di quanto mi aspettassi, feci istintivamente un passo indietro aspettando che mi colpisse, ma in realtà non arrivò nulla che mi facesse male, così aprii gli occhi e vidi che si era semplicemente sistemato più indietro sul lettino, così feci finta di niente e continuai con quello che stavo facendo prima.

"Hai paura di me" Constató lui

Cercai di rimanere zitta, continuando a tamponare le ferite, ma sentivo il suo sguardo su di me

"Non è quello che volevi, che le persone avesseri di te?" Chiesi retorica

"Non farei mai del male ad una ragazza"

Broken BoxerWhere stories live. Discover now