Gladis - La ragazza senz'anima

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E ora posso lanciarmi nella tua storia.

Nella premessa hai detto che i primi capitoli potevano risultare stopposi. Ecco. Non ho idea di cosa intendessi. Li ho trovati profondi, curati, scritti perfettamente... Seriamente che cacchio intendevi?

Ho avuto qualche difficoltà all'inizio per gli argomenti di cui hai trattato (in modo eccelso) quindi immagina quanto sei arrivata al mio cervello. Ah. Non sono una persona sensibile a questi problemi, o meglio di solito scritti nei libri non mi credi disagio, invece qui ne ho avuto. Eccome. Perciò credo tu ti possa togliere dalla testa l'aggettivo "stopposo" ;)

La descrizione di lei sotto la doccia a lavare via il sangue mi ha lasciata senza fiato... Complimenti davvero.

Le scene di autolesionismo sono toccanti riesci a far immedesimare il lettore nel dolore di Gladys e farlo stare meglio con lei.

Mi spiace tanto per la morte di sua madre :S una creatura così fragile lasciata da sola per un triste gioco del destino è veramente spiacevole :(

Il passaggio dalla fase depressiva a quella maniacale è stato magistrale... Brava, sul serio!! Mi hai trasmesso il giusto grado di disappunto associato a serenità per l'attimo di gioia che le si è presentato.

E poi il sesso. Ben introdotto, ben elaborato senza cadere in scene volgari nonostante che farsi uno dietro dei cassonetti non sia proprio il top, ecco.

I cambi di umore sono spaventosamente strabilianti resi benissimo e perfettamente descritti. Che invidia!

Quando risente Daniel è così allegra da sembrare un'adolescente in preda agli ormoni.

Quante emozioni emergono quando narri della notte passata con Gianluca. Quanta tenerezza. Sono sbalordita dalla tua sensibilità e dalla capacità di trasmetterla con tanta semplicità.

Gladys è resa stupendamente bene. I suoi sbalzi d'umore, i suoi pensieri... Tutto è così perfetto che mi sembra di averla conosciuta davvero. Ha dei comportamenti discutibili e sta buttando via la sua vita, spero nella sedenzione per lei, in un disperato salvataggio da parte di qualcuno, anche se temo che la malattia non sia reversibile.

I suoi tuffi nel passato mi coinvolgono, è un modo ottimo per farci avvicinare ancor di più a Gladys, ci mostri i suoi punti di forza e di debolezza, come a volerci dire "questa è Glad amatela o odiatela, è tutta vostra" e di questo ti ringrazio molto perché mettere così a nudo i propri personaggi è una cosa mooooolto rara da trovare.

Quanta dolcezza esprime quando ripensa a sua madre, coinvolgente anche perché mi ricorda tanto il mio rapporto con la mia.

Quando esce dal parrucchiere non regge gli sguardi della gente, mi è sorta subito la domanda sul suo lavoro e tu, perfetta e impeccabile, mi hai subito dato la spiegazione. Hai un tempismo favoloso nel togliere i dubbi al lettore. Glieli fai venire e poi glieli risolvi. Ti adoro.

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