Non mentire

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Emily's POV

Sono confusa... tutto quello che è successo questa sera mi sta letteralmente facendo impazzire. Ho passato anni e anni a rincorlerla. L'ho creduta morta.
E ora è qui, tra le mia braccia, con un viso angelico e un piccolo accenno di sorriso. Tutto questo non sembra reale... ma spero vivamente che lo sia. Da quando è tornata in città il nostro rapporto ha avuto degli alti e bassi facendomi perdere la testa e ora credo proprio di essere innamorata pazza di lei. Ci siamo già baciate in passato ma questa volta è stato diverso... è stato passionale... è stato reciproco.

Sono le 3.00 e sento dei passi avvicinarsi alla porta accompagnati da una voce maschile molto famigliare
"Papà, hanno un video che la riprende mentre sbatte la testa di Mona sulle pareti!" Ti prego fa che non sia quello che penso

"È lei... riconosco mia sorella. Aveva una chioma bionda che le usciva dal cappuccio e quella era la sua faccia! Papà cosa facciamo?" La sua voce si affievolisce sempre di più fin quando non riesco più  a sentirla.
Non posso credere a quello che ho appena sentito. La telecamera che hanno preso dalla casa di Mona riprende Alison mentre la picchia... Non posso crederci! NON VOGLIO CREDERCI. Sento aprire improvvisamente la porta così mi alzo lentamente dal divano per non far svegliare Alison e mi dirigo verso la cucina dove troverò di sicuro Jason
"Ciao Jason" lo saluto facendolo sussultare

"Emily... mi hai fatto prendere un spavento" dice portandosi una mano sulla fronte

"Scusa... non volevo essere maleduca. Ho sentito che parlavi al telefono e sembravi preoccupato. Cosa succede?" Gli chiedo con aria investigativa

"Niente di importante tranquilla" mi risponde con la falsità che gli esce da tutti i pori

"Mi sembra di aver capito che dentro la videocamera si trova un video che riprende Alison! Dimmi che non è vero!!" Ammetto con tono disperato

"Emily... purtroppo è vero. Hanno trovato un video che coglie Alison sul fatto... ancora non è certo ma credo che da qui a poco un pattuglia arriverà con un mandato di arresto" mi dice quasi piangendo

"Non è ancora sicuro. Stai tranquillo vedrai che andrà tutti bene!" Gli dico abbracciandolo. Io credo a Alison e so che dice la verità; dopo aver detto tutte quelle bugie ogni volta che parla sinceramente i suoi occhi splendono.

"Io le credo" dice tra un singhiozzo e l'altro

"Anche io" rispondo.
Ci stacchiamo  e vado verso il soggiorno per rimettermi sdraiata accanto a lei. Quando arrivo però vedo sbucare una testa dal divano che mi guarda con occhi incuriositi e preoccupati
"Cos'è successo?" Mi chiede Alison

"Niente tranquilla" le dico mentendo.
So che tra poco tempo verrà a conoscenza di tutto ma per adesso voglio solo farla stare tranquilla e starle vicina. Mi sdraio accanto a lei e le faccio mettere la testa sulla mia spalla. Dopo pochissimi secondi si gira verso di me e si avvicina verso le mie labbra ma subito mi giro verso l'altra parte e faccio finta di non aver notato nulla.
"Em..? " mi chiede con voce stranita

"Cosa c'è?"

"Ti sei scansata"

"N-no io non m-mi sono... ok emh si mi sono stancata. Ali stai passando un brutto periodo e non credo che i tuoi sentimenti per me siano duraturi... ho così tanta paura di soffrire di nuovo e non ries-" non mi da il tempo di finire la frase che si avvicina di scatto per poi darmi un bacio. Sento le nostre lingue toccarsi facendomi pensare a quanto tempo ho dovuto aspettare per questo

"Em tranquilla ti prego... tu per me non sarai mai un giocattolo da utilizzare solo nei giorni no" dice guardandomi negli occhi

"Ti credo... ora però andiamo a dormire che è tardi" le rispondo mettendomi comoda e chiudendo gli occhi

"Buonanotte Em"

Mi sveglio con la luce del giorno e con delle urla provenienti dalla cucina; guardandomi attorno noto che non c'è nessuna traccia di Alison così sbuco da dietro il divano stando attenta a non farmi scoprire.
"Perché non mi hai detto niente quando sei tornato!?"

"Sei stata tu?"

"No Jason non sono stata io"

"Alison smettila di mentire! C'è un video di te mentre tieni per i capelli Mona facendole sbattere la testa sulle pareti!"

"NON SONO STATA IO"

"Quella sei tu Alison! Ti riconosco! Sono tuo fratello vuoi dirmi la verità?"

"Ti sto dicendo la verità Jason ma non vuoi credermi"

"Non ti credo perché menti. Se non vuoi dirla a me almeno di la verità ad Emily! Lei se la merita più di tutti!"

"Ma non capisci? Io sto dicendo la verità Jason..."

"MI DISPIACE OK?! Ma non riesco più a credere ad ogni singola parola che dici"

"Ok..."
Alison si sta avvicinando verso il divano con un viso triste ma decido comunque di rimettermi giù facendo finta di dormire. Sento Ali muovermi leggermente la spalla così, facendo finta di essere un pochino assonnata, mi alzo lentamente
"Ehy... cos'è successo?"

"Niente Em. È meglio che torni a casa ora"

"Sei sicura che non è successo niente?"

"Si Em sono sicura"

"Allora non sei cambiata affatto!"

"Che cosa intendi?" Chiede con viso preoccupato

"Ieri sera quando ti sei addormentata è rientrato tuo fratello e mi ha raccontato tutto! Del video e del principale sospetto verso di te... ti ho sentita litigare con lui anche adesso e continui a mentirmi" dico mentre cerco di alzarmi

"Em te lo avrei detto" mi risponde mentre mi spinge verso il divano bloccandomi

"Non credo che lo avresti fatto. Io ti ho sempre supportato e sono l'unica che continua a starti accanto dopo tutto quello che è succeso. Ho sempre creduto alla tua innocenza ma ora che c'è un video in ballo non so più cosa pensare. Ieri sera è stata la serata più bella della mia vita perché pensavo fossi diventata sincera nei miei confronti ma mi sbagliavo" dico alzandomi con forza

"Em sono sincera con te! Non volevo ti preoccupassi  per me. Sta succendendo tutto velocemente e nonostante io stia dicendo la verità nessuno stenta a credermi" dice mettendosi davanti alla porta

"Forse perché non sei mai stata brava a dire la verità" le rispondo con tutta la cattiveria possibile facendomi spazio per uscire dalla porta 
"immagino che ora te ne scapperai di nuovo! Ogni volta che la situazione si fa troppo complessa per te scappi senza pensare a nessuno... senza pensare a me" continuo avviando verso casa con le lacrime agli occhi

"EMILY DOVE VAI?" Sento urlare alle mie spalle. Non voglio farmi vedere mentre sto piangendo. Per una volta le ho detto tutto quello che pensavo ma non posso stare senza di lei... è molto difficile per me trattarla così. Dovevo farlo è  l'unico modo per farle capire che deve smetterla con le bugie.
Arrivo a casa ed entro in camera mia sbattendo la porta e scivolando lentamente su di essa fino a trovarmi con le ginocchia al petto e le lacrime agli occhi. "Non riesce a dirmi la verità e non credo che lo farà mai" mi ripeto. Mi alzo e con un gesto violento mi strappo via il bracciale che mi aveva regalato qualche anno fa prima di sparire facendo volare via tutte le perline che lo componevano in giro per la stanza... era il nostro simbolo di amicizia e fiducia... ma nè una nè l'altra credo siano mai esistite veramente. Mi squilla il telefono e vedo il suo nome comparire nel display; sono troppo arrabbiata per parlare così lo spengo mi lascio cadere sul letto cercando di calmarmi.

Qualunque cosa accada || EmisonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora