Capitolo 4

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Ashley's pov
Tra 2 ore sarebbe arrivata Alison a casa mia.

Ah non vi ho detto che io abito da sola dato che i miei genitori mi hanno abbandonata in un orfanotrofio a soli 5 anni,l'anno scorso dopo aver compiuto 18 anni uscii da quel postaccio e mi comprai questo piccolo appartamento che per una persona va più che bene.

Lavoro in un bar,faccio la cameriera non è proprio il massima ma riesco a guadagnare abbastanza da potermi pagare la casa e qualche sfizio come vestiti o accessori.

Guadagnavo abbastanza dato che il bar era in pieno centro a Las Vegas.

Dopo essere stata un pò sul divano a vede uno stupido programma televisivo,decisi di andare a fare un giro al parco cosí misi le cuffie ed iniziai ad ascoltare 'touch' delle little mix.

Dopo  una bella camminata mi ritrovai davanti al bar nel quale lavoravo,ma non oggi dato che era domenica ed era il mio giorno libero. Entrai e il mio collega Max mi accolse con un sorriso a trentadue denti come era suo solito fare.

<ciao tesoro> mi disse
<ehi max,mi prepareresti un caffè?> e lui annuí e si mise al lavoro

Io intanto mi sedetti ad un tavolino.

Poco dopo entrarono un ragazzo che poteva avere sui venti anni e una bimba di massimo 4 anni. Erano carinissimi insieme,ma mi chiedevo, quella era la figlia?

Erano identici. Entrambi con i capelli biondi,gli occhi azzurri ed un nasino a patata. Erano dolcissimi.

Arrivò il mio caffè ed immersa nei miei pensieri iniziai a sorseggiarlo.
Finito il caffè stavo per alzarmi quando sentii due manine poggiassi sulle mie ginocchia e mi accorsi che era quella bimba vista poco prima.

<scusami,non volevo dustulbalti> disse quello scricciolo
<tranquilla piccolina! Come ti chiami?>
<Emily e tu?>
<mi chiamo Ashley>
<sei davvelo bella>
<aah tesoro tu lo sei molto di più>

Iniziammo a ridere e giocare quando..

<Emy! Emy! Quante volte ti ho detto di non disturbare le persone?> disse il ragazzo di prima
< scusami papà> allora era davvero il padre!
<non si preoccupi nessun disturbo,questa piccolina è adorabile>
<piacere Luke> mi disse prendendo in braccio la piccola e porgendo i subito dopo la mano
<Ashley,è la prima volta qui? Sapete io lavoro in questo bar e non vi ho mai visto>
<già,in realtà ci siamo appena trasferiti, la mia ragazza mi ha lascito qualche settimana fa dicendo che non voleva un 'mocciosa' a soli 20 anni cosí per non farci stare male la piccola mi sono trasferita qui> wow che tenero
<ah..mi dispiace>

Brava Ashley sei molto di aiuto!!

<dove abitate?>dissi per provare a distrarlo
<big palace street 176>
<accanto a me! Io abito in big place street 175>
<ah wow allora potremmo vederci qualche volta! Insomma una cena o un pranzo per conoscerci meglio..> arrosí
<si per me va bene>
<che bello,una nuova amicaaa>urlò la piccola ed io e Luke iniziammo a ridere

Guardai l'orologio e mi accorsi che mancava pochissimo all'arrivo di Alison a casa mia cosí gli dissi

< scusatemi ma devo proprio andare, ho un'amica a casa e devo fare parecchia strada>
<ti accompagno> disse Luke
<no davvero non vorrei disturbare>
<nessun disturbo e poi andremo in macchina,mica dovrò portarti in braccio> sorrise ed io con lui

Cosí ci avviammo alla macchina e dopo aver sistemato amorevolmente la piccola nel seggiolino,partimmo.

Dopo poco arrivammo a casa e il mio volto sbiancò quando trovai davanti casa mia Harry con un'espressione arrabbiata in volto.

Scesi dal veicolo e diedi un bacetto ad Emily ed un bacio sulla guancia a Luke.

Ad Harry usciva il fumo dalle orecchie,povera me

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