Il Druido

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Kate si svegliò avvolta dall' oscurità della sua cameretta. "Ma che ore sono?" borbottò guardando la sveglia che indicava le otto.

Dopo qualche attimo di confusione realizzò che quel giorno, quel bellissimo giorno, era il suo diciottesimo compleanno.

Scese velocemente le scale con un sorriso stampato sul suo viso chiaro e pieno di lentiggini, "Buongiorno mamma!" esclamò entusiasta, "Hei tesoro! Pensavi mi fossi dimenticata del tuo compleanno? Oggi è un giorno molto speciale. Siediti, ho preparato dei deliziosi pancackes" disse la signora White con aria intrigante.

"Oh grazie, comunque fra poco esco con Alan, andiamo al pub" disse per poi prendere un pancackes dal piatto che stava al centro del tavolo.

"Ma non fate tardi...dopo vi devo parlare" ribeccò la signora White.

Kate prese un piccolo zaino che stava appoggiato al divano, e si diresse verso la porta d' entrata.

Appena aperta la porta vide Alan.

Alan era un ragazzo alto, abbastanza magro e moro; inoltre aveva due bellissimi occhi color verde foglia che riflettevano la luce al sole.

" Hei Alan, sei qui da molto?" "No, sono appena arrivato. Qualcuno sta diventando vecchio..." canticchiò Alan.

Kate arrossì per poi fare un piccola smorfia con la bocca, "Che scemo che sei!" esclamò sorridendo, "Sali in macchina".

Percorso il tratto di strada che separava la casa di Kate dal pub, arrivarono a destinazione.

"Permesso?" chiesero insieme , "C'è nessuno?".

Il pub che fino alla settimana scorsa era pieno di gente, ora era vuoto.

Il pavimento era pieno di polvere mischiata con del sangue e sui muri erano presenti dei graffi.

"Andiamocene!" bisbigliò Alan intimorito "Qui non è sicuro".

Kate ignorando le sue parole si diresse verso la piccola cucina del bar tutta disordinata e usurata; anche sul lurido pavimento all'entrata c'erano chiazze di sangue.

Capì che Alan non aveva mentito, quel luogo era troppo pericoloso ma oramai era troppo tardi, due occhi color rosso sangue si illuminarono nell' oscurità presente in fondo alla cucina.

Alan che nel frattempo l' aveva seguita , le afferrò di scatto il braccio e iniziò a correre verso l'entrata insieme a Kate.

"Ti avevo avvertito" urlò nel frastuono causato dal movimento di quella mostruosa creatura.

Una volta usciti, salirono velocemente in macchina e sgommarono a tutto gas.

Girato l' angolo alla fine della strada la bestia era scomparsa.

"Cosa cavolo era quella creatura?" chiese ansimando, "Ti spiegherò a casa, insieme a tua mamma" disse Alan cercando di rimanere calmo.

Arrivati a casa scesero immediatamente dalla macchina, Alan spalancò la porta per poi chiuderla con un movimento brusco.

"Selene, ci stanno seguendo, la stanno cercando" "Non è possibile, non si è ancora trasformata", i due parlavano escludendo Kate che , ancora sconvolta, se ne stava in piedi a osservare.

"Si può sapere di che state parlando?" intervenne di scatto " Cosa era quella creatura? In cosa mi dovrei trasformare? Chi mi sta cercando?".

Questo era il tipico atteggiamento di Kate: quando era ansiosa e aveva timore di qual'cosa iniziava a fare domande a raffica.

"Senti Kate...capisco che in questo momento tu sia confusa ma è questione di vita o di morte. Tu sei in pericolo." disse preoccupata la signora White, o meglio Selene ( vero nome della madre), con il viso pallido.

Il sole stava ormai tramontando e l' oscurità iniziò ad avvolgere i contorni delle case nel vialetto.

"Tu non conosci a fondo la natura di Alan"accennò Selene "Vedi...lui non è umano, è un druido. Più semplicemente, un potente mago in grado di padroneggiare la potenza dei cinque elementi. Tale potere gli è stato conferito da un' entità angelica alla sua nascita."

Kate rimase sorpresa.

"E...insomma...tu...perchè hai a che fare con lui?" " Penso che sia arrivato il momento di dirtelo...nemmeno io sono umana; sono discendente dal ceppo dei Kayeen, un'antichissima famiglia nobile di licantropi. Mentre tuo padre , oramai defunto per opera del suo clan, discendeva dal ceppo degli Zander, potentissima famiglia di vampiri". " Quindi io sarei..." " Tu sei un' ibrido, metà lupo e metà vampiro. Una creatura potentissima e immortale".

All' udire di queste parole, Kate rabbrividì.

"C'è di più...devi sapere che un' ibrido così raro non può sopravvivere senza l'aiuto di un mago di alto rango, per questo, Alan ti fece un incantesimo che permise ai due DNA di unirsi, rendendoti una creatura unica e invincibile" terminò Selene.

Kate capì che la sua vita stava cambiando, o meglio, era già cambiata.

"Quindi...in cosa mi trasformerei ?" chiese perplessa Kate "Gli ibridi così potenti sono già evoluti, cioè, durante la trasformazione non assumono alcuna forma umana, bensì animalesca. Imparerai presto a trasformarti grazie all'aiuto di Alan..." rispose Selene.




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⏰ Last updated: Mar 08, 2017 ⏰

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La Chimera e la maledizioneWhere stories live. Discover now