23.La mia ancora

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Pov's Ele
Un rumore mi fa sobbalzare in aria. Mi guardo attorno e vedo Bea sorridermi

E:mi sono addormentata qui?*sbadigliando*
B:si...ho preferito lasciarti qui sul divano per non svegliarti. Non sarà stato facile addormentarti,così ti ho preso la coperta*sorridendo*
E:grazie...ma che cosa era quel rumore?*curiosa*
B:niente...è caduta solo la sedia..*indifferente*

Scoppio a ridere
B:perchè ridi?
E:come hai fatto a far cadere la sedia?*tra le risate*
B:ci sono andata a sbattere non vedendola ed è caduta...e non l'ho vista perché ero concentrata nel portarti questa*mostrandomi il vassoio con la colazione*

Mi si illuminano gli occhi
E:Nutella? Spero di si...Cornetto? Anzi bombolone...ho già detto che spero che ci sia la Nutella?
B:si lo hai già detto...per questo...conoscendoti...ho preso tutto ciò che speravi*sorridendomi*

E:facciamo colazione insieme o già l'hai fatta? Ma che ore sono? Non dobbiamo andare a scuola?
B:*interrompendomi* io vado al massimo a scuola. Tu no.
E:Ma..
B:Niente ma...ed ora facciamo colazione*sorridendomi*
E:agli ordini

Mentre facciamo colazione,tra le risate,qualcuno bussa e Bea va ad aprire
E:chi è?*ridendo*
P.E:sono io Ele

Il mio sorriso subito si spegne
B:vi lascio soli

Bea se ne va in cucina e io prendo parola
E:cosa volete padre?*acida*
P.E:perchè ti rivolgi a me in terza persona?*triste*
E:perchè voglio*arrabbiata*
P.E:senti signorina...finchè non sarai maggiorenne dovrai vivere sotto il mio tetto. Ora vieni con me.*duro*

Odio quando ha maledettamente ragione. Sbuffo e saluto Bea.
B:ci vediamo dopo?
E:sisi*sorridendo*

Mentre stiamo tornando a casa in auto non ci rivolgiamo la parola. Io guardo incantata il paesaggio.
E:perchè stiamo tornando in macchina se abitiamo praticamente qui di fronte?
P.E:per passare più tempo. Ti conosco e appena arriveremo a casa ti chiuderai in stanza
E:almeno questo lo sai...ma non sai,a quanto pare,quanto ci tenevo..si
.tenevo... a te prima di ieri sera...pensavo che mi avresti appoggiata...

Una lacrima mi sfugge. Crea un contatto visivo tra di noi quando poi succede tutto in un attimo...

~~~

Mi ritrovo in una camera con pareti e mobili bianchi. La classica stanza da ospedale. Mi guardo attorno spaesata finché non vedo una chioma,la sua chioma.
E:Bea*susurrando*

La bionda mi viene subito incontro e mi abbraccia piangendo
B:per fortuna stai bene*piangendo*

Mi appoggio allo schienale con il suo aiuto. Mi sento diversa. Vuota.
E:Bea..
B:si?*cercando di sorridere*
E:perchè mi sento diversa?
B:Leo sta arrivando..

E:perchè non hai risposto alla mia domanda e perché mi sento vuota?!

Sto per scoppiare a piangere. Non c'è bisogno che parli. Noi siamo eletrice e ci capiamo con un solo sguardo.
B:Ele...

Cerca di continuare ma non ci riesce...sta per parlare quando viene interrotta da Leo che entra
L:ho fatto in prima possibile*affannato*

Guarda Bea e poi me
L:che è successo? Stai bene?
B:ti ricordo che sta in un letto in ospedale..cretino

Gli da un leggero schiaffo sulla schiena. La conosco e so che lo ha fatto solo per farmi sorridere...riuscendo nel suo intento...È incredibile questa ragazza..

Leo la fissa
B:era per sdrammatizzare...ora vi lascio da soli

Mi lascia un bacio sulla guancia
L:allora?*sedendosi accanto a me*
E:cosa?*cercando di fare la finta tonta*
L:perchè sei qui?*fissandomi negli occhi*
E:ehm...

Qualcuno bussa
E:avanti...
Ringrazio mentalmente chiunque sia
D (dottore):Eleonora,come ti senti?
E:scossata...
L:qualcuno mi può dire cosa è successo?
E:beh...mi sento diversa...ecco tutto*cerco di non piangere ma una lacrima mi sfugge*
D:l'incidente ha provocato l'aborto naturale. Suo padre invece..

E:*interrompendolo*non ne voglio sapere nulla di lui. Se è successo questo è per colpa sua*duramente anche se dentro stavo morendo*
D:Come desidera signorina.Lei tra poco,però,dovrà  sottoporsi a qualche esame per controllare che non ci siano problemi interni. Un'infermiera verrà tra 5 minuti.
E:grazie..
D:a dopo..* e riferendosi a Leo*arrivederci

Il dottore esce e vedo la faccia di Leo. È spenta...
E:Leo...
L:sono un fidanzato orribile...tu
..noi...non saremo più genitori..io ti chiedo cosa è successo...e tu giustamente non mi rispondi..

E:Leo...

Pov's Leo
Cioè sono un coglione...perché non ho chiesto,oltre alle informazioni,il perché stesse qui?

Ovvio che non riusciva a parlare. Oggi dovevamo anche a fare l'ecografia. Sono un coglione.

L:sono un coglione..
E:Leo non dire così...e non voglio perdere anche te...

L'abbraccio di slancio
L:puoi pensare tutto quello che vuoi su di me tranne che mi perderai...hai capito?*accarezzandogli la guancia*

Lei mi riabbraccia ed io la stringo forte....
L:ti amo
E:anche io
*bacio*

E:supereremo anche questa?*preoccupata*
L:si*sicuro*
*bacio*
I (infermiera):scusate l'interruzione*io ed Ele ci allontaniamo imbarazzati*ma la signorina deve fare alcuni esami
E:certo. Ora vengo*preoccupata*

L:andrà tutto bene*sorridendo*
E:grazie*sorridendo*
L:perchè?
E:sei la mia ancora...anche quando sto nella depressione più assoluta mi fai tornare felice...mi fai sorridere...e mi sostieni anche nei momenti più difficili,come questi. Mi capisci sempre...anche se non dico nulla*accarezzandomi la guancia*
L:posso dire la stessa cosa. Sei il mio calmante...la mia droga...il mio tutto...ti amo...ma ora vai altrimenti ti faccio qui e non vorrei immaginare il momento nel quale l'infermiera entra e ci guarda sconcertati*ridendo sull'ultima parte*
E:vado*sorridendo per ciò che ho detto prima*

Prende un forte respiro ed esce ma prima, si gira verso di me e le faccio un sorriso per incoraggiarla. Lei ricambia ed esce da questa stanza.

Non ci ho ancora pensato. Non ho ancora avuto il tempo di realizzare sul fatto che abbiamo perso il nostro primo figlio. Per lei specialmente sarà difficile andare avanti ma supereremo anche questa.



Spazio autrice
Eh già..non uccidetemi ma... volevo che andasse così...Come continuerà tra Leo e Ele? Cambierà qualcosa? Al prossimo capitolo

-Sharon😘

Sempre Al Tuo Fianco#Leonora❤ Where stories live. Discover now