Drinnn...drinn.....drinnn....Già il primo giorno di gennaio suona la mia sveglia, la mia assordante e inutile sveglia che da quando avevo quindici anni continua la sua lagna. Però c'è un lato positivo, mi aiuta ad alzarmi per andare a correre di mattina presto o almeno quando non c'è scuola.... Mi sono dimenticata di presentarmi mi chiamo Ashlyn,ho dei lunghi capelli lisci mori e gli occhi verdi tendenti all'azzurro. Frequento il liceo linguistico a Los Angeles e ho diciassette anni.
Inizio a prepararmi per andare a correre,mi faccio una doccia veloce e poi infilo una maglietta bianca da ginnastica e dei pantaloni neri. Infine metto le scarpe bianche dell'Adidas, una giacchetta nera e prendo su il telefono e le mie adorate cuffie. Esco di casa dicendo a mia mamma che tornerò tra un'oretta e mezza. Vivo con i miei genitori e mia sorella di quattordici anni che si chiama Natalie,lei ha i mie stessi occhi però i capelli biondi ondulati.
Metto su le cuffie e inizio a correre e intanto penso all'anno passato, le giornate passate in spiaggia con le mie amiche a giocare a pallavolo, oppure quando ridevamo senza sosta schizzandoci l'acqua ghiacciata addosso........e mi ritrovo a pensare a come sarà questo anno nuovo avrò un mondo di cose da scoprire e da imparare. Mi dispiacerà molto non poter più rivivere quei momenti di felicità soprattutto perché ora sono a più di un'ora di macchina da dove abitavo e andavo a scuola prima.
Smetto di pensare e mi guardo attorno, sono circondata da palme e c'è un gran silenzio perché essendo le sette meno un quarto di mattina, non ci sono molte persone in giro.
Dopo una mezzoretta iniziano ad arrivare diversi ragazzi su bici e skate che si posizionano in una grande rampa a fare acrobazie. Ad un certo punto vado a sbattere contro qualcuno...."Scusa è colpa mia"è uno di quei ragazzi sullo skate, biondo occhi azzurri e fisico niente male. Non faccio in tempo a dire qualcosa che lui è già scomparso......
Spero che qualcuno legga il mio "libro"e niente al prossimo capitolo😁
