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Ore 17:00
-Bea scendi sono arrivati- scendo frettolosamente le scale devo dire che mi piace l'idea di dover creare la mia stanza.
Mi siedo sul divano accanto a Matt.
-Hai qualche idea- mi chiede.
-Forse- risponde semplicemente. Vedo entrare Anna seguita da un signore sulla quarantina è un ragazzo sicuramente qualche anno più grande di me.
-Salve- mi porge la mano il signore. Ricambio la stretta e il saluto facendo lo stesso con il ragazzo sotto lo sguardo attento di Matt.
-Allora Bea oggi sceglieremo il colore delle pareti e la disposizione dei mobili che però sceglieremo un'altra volta-
-Mentre io e sua madre discuteremo sui prezzi mio figlio Jackson le mostrerà i vari colori che può usare-annuisco solamente mentre il ragazzo si siede vicino a me.
-Jackson ma chiamami Jack- dice lui porgendomi la mano.
-Beatrice ma chiamami Bea- devo dire che però é un bel ragazzo alto, fisico da palestrato capelli e occhi castani ma davvero affascinanti.
-Allora abbiamo tre album a disposizione qui ci sono colori chiari qui scuri e qui varie fantasie. Tu hai già in mente qualcosa?-
-Ehm si... opterei per i colori chiari-
-Okay allora da come ho capito possiamo scartare le tonalità sul rosa- ridacchio.
-Si-
-Okay da cosa incominciamo-
-Verde-azzurro-
E così inizia a mostrarmi i vari colori, sono davvero tutti molto belli ma nessuno a colpito particolarmente la mia attenzione.
-Abbiamo anche questo un po' più scuro o ci possiamo spostare direttamente sull'azzurro-
-Non so vorrei qualcosa di diverso cioè tra questi due colori-
-Ho quello che fa per te- scorre ancora tra le varie pagine fumo a fermarsi su un colore per lo più tendente all'azzurro. Come dire un verdeacqua molto chiaro ma quasi brillante.
-Questo- esclamo. Lui mi sorride facendomi arrossire.
-Abbiamo trovato il colore- sorride ancora, abbasso lo sguardo imbarazzata, mentre lui si alza per raggiungere il padre. Ricordo della presenza di Matt alle mie spalle il quale mi guarda male, sembra infastidito.
-Allora che ne pensi?-
-Carino- dice semplicemente.
-Allora se mi accompagni nella tua camera possiamo iniziare a stabilire quale potrebbe essere la disposizione dei mobili- torna Jack.
-Si certo- saliamo al piano superiore entrando nella mia camera. Jack arriccia il naso.
-Beh hai ragione sembra ci abbia vomitato un unicorno qui dentro-
-Ehi non offendere gli unicorni. Io amo gli unicorni-
-Ah allora mi scusi- ridacchio.
-Comunque i mobili non sono messi tanto male. Però preferirei spingere il letto verso il muro e spostare il comodino da quest'altro lato. E in quell'angolo di fronte dove c'è quella specie di rientranza molto stretta e c'è quella finestra lunga tipo tagliare la parte sopra mettendo un muretto creando una specie di poltrona con dei cuscini... ehm non so se mi spiego-
-Sisi tranquilla ho capito benissimo bella idea uscirá davvero carino-
-Si direi di mettere un comó lì tra la porta del bagno e la cabina armadio e sulla parete affianco a quella del letto sistemare vari scaffali o delle piccole librerie e davanti una scrivania-
-Va benissimo sceglieremo poi gli ultimi dettagli assieme. Se vuoi calamitare qualcosa sarai libera di farlo. Ecco tieni il mio numero-
-Ehm si dovrei darti il mio giusto?-
-Si- ridacchia. Gli detto il mio numero imbarazzata.
-Se ti va una sera di queste potremmo andare a cena insieme- lo guardo confusa. -Per parlare dei lavori per aggiornarti se ci sono cambiamenti, sempre che tu lo voglia- viene interrotto da Matt.
-Sotto vi stanno aspettando- il suo sguardo é duro mentre guarda in cagnesco Jack.
-Mi farebbe davvero piacere- gli rispondo semplicemente.

-..

Ecco qui un nuovo personaggio: Jackson. Cosa ne pensate di lui? Vi sembra un bravo ragazzo? Cosa vi aspettate succeda? Bea andrà davvero a cena con lui?
Anticipazione:
-Sei davvero bellissima-
-Non credo proprio- dico abbassando lo sguardo.
-Lo sei, lo sei davvero- scosta i miei capelli dal volto avvicinando le sue labbra alle mie. Sento il suo respiro...

Innamorata di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora