Il mio sogno. ||FF Benjamin Mascolo||

Capitolo 1

Manca poco anzi pochissimo, domani diventerò maggiorenne.
Chissà come è il mondo degli adulti? E se io non fossi ancora pronta?
Non ci voglio pensare ora.

Devo andare a cena con i miei genitori, come da tradizione la sera prima del mio compleanno devo uscire con i miei parenti.

Dopo i soliti venti minuti di viaggio? siamo finalmente arrivati al mio ristorante preferito, una pizzeria vicino al mio paese.
Sinceramente non ho molta voglia di sentire le solite domande "il moroso?" No non ho nessun fidanzato, come gli altri 17 anni precedenti morirò da sola con 68 cani, va bene?'
Un' altra delle domande classiche "a scuola come va?" Di solito la risposta è 'bene dai' io vorrei rispondere 'no non va bene, faccio schifo soprattutto in matematica!'.
Basta paranoie basta.

Siamo al tavolo, abbiamo ordinato,
-aury vedrai che bel regalo che ti faccio!- esclama mia mamma.
-ah si?- dico incuriosita
-si sì non sai che fatica che ho fatto!- dice lei
-ma costa tanto?!- dico io preoccupata, visto che è risaputo che non ho una famiglia di ricconi, siamo una famiglia normale
-no non farti paranoie inutili!- dice lei e alza gli occhi al cielo

Stiamo tornando a casa, io sto continuando a pensare alla conversazione con mia mamma.
Chissà cosa mi ha regalato? Sarà il solito cuscino? Ma lei mi ha detto che ha fatto fatica quindi no non è qualcosa di banale. Spero che centrino Benji e Fede i miei idoli, oramai lo sanno tutti che li adoro.

Sono le 11:58 voglio aspettare la mezzanotte per vedere se qualcuno mi fa gli auguri.
Mi sto per addormentare, no devo resistere!
Mi vibra il telefono, e vedo il nome di Alice la mia migliore amica.

DA ALICE
•auguri capra! Sei finalmente maggiorenne! Auguriiiiii!!!!!•

Si lei non è un tipo dolce che ti scrive "auguri amore mio" "ti adoro" no lei non è per niente così lei non è dolciosa con me, in verità non lo è con nessuno.

AD ALICE
Grazie capra! Sono stata sveglia apposta per i tuoi auguri!

Bene adesso posso svenire, attacco il telefono in carica e vado a dormire.

16~12~16
Sono le 7, ma chi mi ha messo la sveglia oggi é domenica!! Tanto oramai sono sveglia, mi alzo e vado in sala.
Io mi aspettavo un accoglienza un po' più calorosa mia mamma è al telefono in terrazza, e mio papà è casa sua.
Ah si giusto mi sono dimenticata i miei sono separati da quando io ho 10 anni.

Mi sdraio sul divano, vedo mia mamma che torna dalla terrazza
-auguriii amore!!- mi dice lei urlando
-grazie!-dico io
-fai colazione!- mi ordina lei
-mamma ma è presto- dico io
-sbrigati! Devi anche farti la doccia lavarti i capelli e truccarti!- dice lei super esaltata
-perché tutte queste cose dove dobbiamo andare?!- rispondo io scocciata da tutti gli ordini
-a Milano per la tua sorpresa! C'è anche Alice! mi raccomando vestiti bene!!- urla lei
-agli ordini mamma!- dico io e scoppio a ridere

Per me "vestiti bene" vuol dire jeans strappati a vita alta, maglietta corta con scritto 20:05, felpa nera e super star argento. Infatti mi vesto così.

Bene sono sotto la doccia che mi lavo i capelli, che palle dopo devo asciugarli, mi arrivano sotto il sedere non è proprio così veloce asciugarli.

Bene sono in macchina con mia mamma e Alice, lei sa tutto è troppo agitata.

-scusi signora Rossi.- dico io ridendo
-dai scema cosa hai?- dice lei
-tu sai perché andiamo a Milano vero?!- dico incuriosita
-si ma non posso dire niente se ho tua mamma mi spara!- afferma lei
-daiiii capra!!!- urlo io
-nooo!!!- risponde
-cattiva- dico io ridendo

Siamo in metro direzione duomo...