Addio 2016

1K 64 1
                                    

Mi immagino un giorno mentre racconterò quest'anno alquanto strano.

Ah 2016 quante me ne hai fatte!!!

Questo è stato un anno piuttosto stravagante mi sono ritrovata ad essere una maturanda, così di punto in bianco o meglio da un banco all'altro.

Sono diventata maggiorenne, sono finalmente entrata nel mondo degli adulti, fa uno strano effetto sentirsi chiamare "signora", un giorno ci farò l'abitudine.

Ho conosciuto nuove persone, alcune proprio grazie alla pagina, altra erano lì da tempo ma io, distratta come sono, le avevo ignorate e accantonate per altre che facevano lo stesso con me.

Abbiamo appunto continuato con la pagina, siamo cresciuti sempre di più sui social e grazie ad una ditta, abbiamo dato vita al nostra merchandising ufficiale.
Inoltre abbiamo aperto un blog online "IClassicistiDisperati" su cui pubblicheremo articoli sugli argomenti più disparati.

Sono andata al mio primo vero concerto, ho cantato, urlato, saltato e mi sono emozionata, tanto. C'erano circa 70mila persone, ma per me, è stato come se ci fossimo state soltanto io e lei.

Ho incontrato l'uomo che mi ha spinto ad amare l'informazione, la verità, la giustizia.

Ho capito che è davvero inutile arrabbiarsi, urlare e poi starci male.

Ho capito che devo andare avanti, a testa alta, senza voltarmi più indietro.

"Il passato è passato e non c'è niente da fare", adesso bisogna guardare al presente, basta tirarsi indietro, basta rifugiarsi nei ricordi, se il passato non si chiama "presente", un motivo ci sarà.

Ho capito che è meglio pensare a me stessa, ho capito che non devo restare ferma a farmi tremila paranoie, il mondo va avanti e devo farlo anche io.

Ho capito che chi ti vuole davvero, te lo dimostra, te lo fa capire e ti viene a prendere.

Caro 2016, grazie di tutto, grazie per le lacrime, per i sorrisi, per il dolore, per la gioia, grazie perché anche grazie a te, adesso, sono una nuova persona, più forte e consapevole.

PS: quando la notte del 31 ti scontri con il 2017, per favore, dille di essere più benevolo.

DIARIO DI UNA CLASSICISTA DISPERATAWhere stories live. Discover now