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Pov's Adam
No,non possono fare del male alla mia 'm'.
Si,okay. La MIA 'm'...
mi sono innamorato di lei e nemmeno la ricordo,dice che ci siamo già visti,che ci conosciamo,ma non ricordo nulla.
non devono toccarla.
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-driin,driin-
ecco la mia adorata sveglia. Oggi a scuola faccio solo due lezioni,entro alle 9 ed esco alle 11.
Mi lavo,faccio colazione e mi vesto con i pantaloni che piacciono a lei,una maglia a maniche corte bianca,una felpa nera e le all star che si abbinano alla t-shirt.
Prendo lo zaino con i libri di letteratura e chimica ed esco.
Mi dirigo verso scuola e,anche se entro un'ora dopo,aspetto seduto su una panchina con in mano il cellulare,le cuffie nelle orecchie e 'm' nella testa.
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È appena terminata l'ora di letteratura e ora inizia la terza ora perciò chiedo alla prof se posso andare in bagno e lei acconsente.
Mi dirigo al secondo piano dove ci sono i bagni in comune,ovvero maschi e femmine insieme e mi nascondo in uno di essi. Ad un certo punto sento entrare tre persone e posso dedurre dalla voce che sono una ragazza e due ragazzi. Apro leggermente la porta del bagno e la vedo. È Martina. È cambiata tanto ma la riconosco dagli occhi,quegli occhi castani dai quali capisci subito cosa prova e ora sono sicuro che ha paura.
I due ragazzi sono Alan e Valentin,due del quinto anno come mi aveva detto lei. Hanno iniziato a toccarla e piano piano le strappano la maglietta,per poi toglierle i leggins neri che ama. Me li ricordo. Usa sempre quel modello che le sta d'incanto. Martina trema e piange,si sentono degli urli sommessi dai baci di quel lurido schifoso.
Basta ho visto abbastanza,così decido di intervenire.
"non toccatela."
"ei guarda c'è il nostro amico Adam "
"vi dovete levare"
"e se non volessimo" disse Valentin avvicinandosi a me.
gli sferrai un pugno sullo zigomo destro e uno nello stomaco che lo fece accasciare a terra.
vidi Alan da Martina che infiló la mano nelle sue mutandine e questo gesto mi fece incazzare anche perché faceva stare male la mia piccola,perciò lo presi dal colletto della camicia che indossava per farsi figo e lo levai da Martina,la quale si accasciò a terra ancora in lacrime.
riempì Alan di pugni e Valentin dopo essersi ripreso lo portó in infermeria.
corsi subito da Martina e mi levai la felpa nera,gliela diedi e la indossó subito per coprirsi.
"ei piccola,ci sono io adesso,vieni" dissi e la abbracciai
Lei non rifiutó l'abbraccio e si accoccoló sul mio petto.
Piano piano all'orecchio le sussurrai:
" ti amo,ti ho sempre amata fin da quando eravamo piccoli,nonostante il mio trasferimento eri e sei sempre nel mio cuore"
"ti amo." disse lei.
feci incontrare le mie labbra con le sue e diedero vita a un bacio bisognoso e pieno di amore da parte di entrambi.
"ti amo."
"ti amo."
"per sempre."
"per sempre."

THE END💁🏻🌸

My best mistake🌾❤Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang