Pelle bianca

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Il rumore della pioggia è così rilassante, riesco a sentire il ticchettio delle gocce che cadono sul vetro della finestra. Il mio viso è sempre così spento, proprio come questa giornata. Ripenso a cosa sia successo ieri sera, a quel respiro così pesante che mi sfiorava a malapena l'orecchio, "chi poteva essere?" mi chiedo.
Camminare sotto la pioggia è così rilassante, le gocce che mi bagnano il viso sono così fredde e penetranti. Varco la soglia della porta e mi ritrovo in classe, le lezioni iniziano dopo qualche minuto e io mi sento così assente, sono impegnata a guardare fuori dalla finestra i passanti che camminano e si sfiorano, senza neanche accorgersi di chi hanno al loro fianco, tutti vanno così di fretta, soprattutto quando piove. Il mio cuore batte così forte da poterlo sentire chiaramente, il mio respiro diventa più affannoso, la campanella sta per suonare.
Il suono della campanella mi tranquillizza, prendo il mio zaino e scappo via da quella scuola, qualcosa mi turba. Dopo aver varcato l'uscita, i miei occhi si soffermano su una sagoma scura e alta, il mio cuore inizia a calmarsi e respiro di nuovo regolarmente. I suoi capelli lunghi e rossi, la sua pelle bianca e luminosa e le sue labbra così carnose. Resto ferma per un po', senza accorgermene delle persone che mi spingono con la spalla, ci siamo solo noi due.

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⏰ Last updated: Dec 23, 2016 ⏰

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