Ancora aria di Natale

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Ed eccoci qua.

Sta per arrivare di nuovo il Natale.

C'è profumo di brioches appena sfornate del bar di sotto casa nostra.

Io sono In pigiama che non vedo l'ora di vestirmi per andare a scuola.

Bevo di fretta un cappuccino e poi vado a prepararmi.

È l' 8 dicembre.

In teoria l'anniversario dei miei genitori.

Ma mamma non so dove si trovi.

Non so dove si trovi da quando avevo 5 anni. Ore ne ho 16.

Mi sono vestita in un modo che mi piace tantissimo.

Ovvero una maglietta leggera bordò,con sopra un giubbotto di pelle,
Una gonna in pelle e una calzamaglia nera. Con degli stivaletti con il tacco corti fino alla caviglia. Mi alzano di 5 cm.

A questo punto prendo lo zaino preparato la sera prima e mi avvio senza salutare nessuno.

Esco di casa e mi avvio alla fermata dell'autobus.

Vedo tutto rosso e verde.

Che schifo.

Tutti che si preoccupano per I regali di Natale, senti la gente per strada che parla di chi invitare. Cosa cucinare.

Io invece so già che saremo io, mio fratello, la sua disgustosa ragazza e delle pizze.

Sono arrivata alla fermata.

Sembra tranquillo non c'è aria di Natale.

Faccio un sospiro mi siedo e aspetto l'autobus.

Prendo le cuffiette e il cellulare e metto un pò di musica.

È la mia preferita. Ascoltatela.

Dopo poco arriva l'autobus.

Mi alzo e salgo sul veicolo.

Mi reco a metà del mezzo e mi siedo.

Sento Il pullman partire.

Ma io chiudo gli occhi e sogno.

Ad un certo punto sento una frenata pazzesca.

Mi sveglio e guardo fuori dal finestrino.

Siamo arrivati.

Mi sfrego gli occhi, una stiracchiatina e poi mi alzo.

Scendo e la scuola è davanti a me.

Entro e vedo tutti felici.

C'è un ragazzo che va in giro vestito di rosso e di verde a fare gli auguri.

Mi si piomba davanti urlando:

AUGURI DI BUON NATALE!!!

Io: emh.. si ok...

E proseguo sulla mia strada.

Scoprire la Magia del Natale Where stories live. Discover now