Capitolo 1

34 3 2
                                    

12 Settembre: primo giorno di prima superiore, passai la notte insonne pensando alle nuove materie e ai nuovi compagni. Mi dispiaceva lasciare i vecchi amici delle medie,e con loro ricordi belli e brutti.
Finalmente suona la sveglia,mi alzo e realizzo solo ora che mi devo preparare per andare a scuola. Misi una t-shirt nera semplice con sotto dei jeans bianchi, la mia unica paura era FARE TARDI il primo giorno di scuola. Mi accompagnò mio padre,arrivati all'entrata c'erano tantissimi ragazzi,tutti più grandi di me:camminavo molto più avanti di mio padre per paura che qualcuno mi potesse prendere in giro vedendomi con lui. Entrammo nella scuola e cercammo la mia classe, la 1C,chiedemmo informazioni ad un collaboratore scolastico che ci indicò una porta alla fine del corridoio. Feci andare via mio padre,ormai avevo trovato la classe: entrai e vidi dei ragazzi molto più grandi che mi guardavano in modo strano, pochi secondi dopo realizzai che non era la mia classe e rossa di vergogna scappai fuori, andai dal collaboratore scolastico per dirgli che la classe era sbagliata e lui si scusò ,dicendo che la classe giusta era nell'altra ala dell'istituto, finalmente vidi alla fine del corridoio una porta con su scritto 1C.La porta era chiusa,mentre bussai pensai:"Ora me ne vado",ma poi decisi di entrare. Trovai un banco libero davanti alla cattedra vicino alla mia migliore amica Bianca, poi mi scusai con la professoressa. Quest'ultima iniziò a fare l'appello e chiese mano a mano a tutti da dove venissimo. Arrivò il mio turno,non volevo alzarmi ma la professoressa mi obbligò,le dissi che venivo da Londra,che per me la scuola era molto vicina e che potevo benissimo arrivarci anche a piedi. Verso la fine dell'ora la professoressa si presentò,era abbastanza alta,giovane e simpatica: aveva i capelli neri e gli occhi marroni. Si chiamava Emma Smith e ci avrebbe insegnato latino. Suonò la campanella della ricreazione e con Bianca decidemmo di andare a prendere una lattina di fanta al distributore di fronte la nostra classe. Tornate al nostro posto,Bianca mi fece ridere così tanto da farmi cadere la bibita sui pantaloni bianchi: ERA LA MIA FINE

Spazio autrice
Ciao a tutti,questo é il primo capitolo della mia storia,soero vi piacca,se é così lasciate un commento è un voto

Bye.....
Claudia❤️

Eri impossibileWhere stories live. Discover now