Weakness

Descrizioni

Martedí 22 novembre

Bene,è martedì e sono le 8:51 di mattina. Oggi non vado a scuola, ho già implorato la mamma per farmi restre a casa, non ho nessunissima voglia di andare fra quei sudici e puzzolenti banchi di scuola.

Mamma è gia uscita da un pezzo e io sono ancora nel mio caldo lettino a guardare la piazza centrale che è proprio davati alla finestra. Mi diverte guardare la genente che cammina li fuori. Vivo a Torino e Torino è una città con circa 889.600 persone. Una diversa dall'altra.

Ci sono diverse tipologie di persone che mi incuriosiscono:

1) l'uomo d'affari/capo/impiegato:
vestito in giacca e cravatta, al quale non è suonata la sveglia, ed è in super in ridardo, corre imprecando da una parte all'altra con la sua valigetta nera sperando di arrivare puntuale in ufficio.

2) L'asociale:
Camminata depressa, con Coverse/Nike nere, jeans blu, maglia nera, felpa nera con capouccio, zaino e auricolari a tutto volume. Con mille pensieri nella testa.

3) miss universo (nonchè quella che odio di più):
Ragazza di media altezza, solitamente bionda con occhi chiari, rossetto, mascara, eyeliner, matita, fondotina, blush, correttore, primer e 3 obretti diversi, che se la vedi senza trucco sembra Gollum del Signore Degli Anelli. Taccazzi, jeans perennemente strappati, maglia altezza obelico anche a gennaio, e una giacca leggera che fa pendant con i trampoli che si ritrova ai piedi.

Beh, penso che mi alzeró e andró a fare colazione in cucina, mi è venuta fame.

Mi alzo dispiaciuta dal mio amatissimo letto, infilo i piedi nelle gelide pantofole col gattino e mi incammino verso la cucina.

La mia casa è moderna e personalmente mi piace tanto. È un appartamento in centro Torino, all'ingresso c'è un corridoio con dei mobili e degli specchi, che porta ad un bagno biaco con dei tappeti rossi, uno specchio con delle luci e una vasca idromassaggio che peró non usiamo quasi mai. A destra del corridoio c'è la sala, una stanza molto grande. A terra c'è un tappeto enorme persiano, Che prese mio padre quando fece il marinaio insieme a tanti altri piccoli oggetti derivanti da vari paesi del mondo. Un divano letto abbastanza comodo, una poltrona,un tavolo in legno con il vetro sopra, una scrivania con un computer fisso, una vetrina con le varie bomboniere e i cristalli è infine un grande televisore. Dall'altra parte c'è la cucina anch' essa moderna. Poi abbiamo due camere, la mia e quella di mia mamma, perché i miei sono separati da un pezzo ormai.

La camera di mia mamma ha i muri rossi e bianchi,un letto matrimoniale con le coperte rosse, un armadio gigante con tutti i suo tredicimilaquattrocentoventi vestiti e una grande cassettiera con uno specchio enorme. Sopra la cassettiera ci sono tutte le sue cianfrusaglie (profumi, trucchi, elastici....) E all'interno la biancheria.

Poi c'è la mia camera un po' più piccola rispetto a quella di mia mamma però comunque spaziosa. Il mio letto è appoggiato al muro ed è un letto da una piazza e mezza. poi c'è la mia scrivania bianca con il mio Computer portatile e tutti i miei 37 libri. Ho fatto come Sofia Viscardi : ho attaccato vicino al mio letto delle foto con delle lucine, insomma avete presente la classica camera Tumblr? Ecco la mia!

Ma tornando alla colazione ....
Mi dirigo verso la cucina apro la dispensa e prendo le mie fette biscottate le appoggio sul tavolo e prendo un piatto, una scodella e rovescio il latte parzialmente scremato. Stendo un lieve strato di marmellata ai frutti di bosco sulle fette biscottate e le inzuppo nel latte.
Emozionante vero?

Dopodiché vado in bagno a lavarmi la faccia e i denti.

Seriamente, non capisco quelle persone che si lavano i denti appena alzati dal letto, che senso ha se poi te li devi rilavare dopo aver fatto colazione? Ma comunque prendo il mio spazzolino e ci metto il dentifricio 3 D White: la confezione dice che dovresti avere i denti più bianchi dell'80% in due settimane...speriamo sia vero!!
Sciacquo l'apparecchio e lo metto, mi pettino e anche se devo stare a casa metto un filo di mascara.

Vado in camera e mi guardo allo specchio. Io non penso di sicuro di essere la più bella della scuola, però, non credo neanche di essere un mostro inguardabile.
Sono di media altezza ho i capelli marroni, lisci che arrivano sotto il seno, porto una seconda e mezza, sono nel mio peso forma anche se dovrei perdere uno o due kg. Ho il naso alla francese anche se ha la gobbetta perché da piccola ci ho battuto sopra. I denti per il momento sono ok anche se sto mettendo ancora l'apparecchio però fortunatamente è quello trasparente quindi non si vede.
Il mio punto di forza sono gli occhi, anche se sono marroni, perché sono di un marrone né troppo chiaroné troppo scuro, sono grandi e per fortuna ho le ciglia lunghe, che li rendono ancora più carini.

In questo momento sono le 13:50.
È arrivata mia mamma e ha già preparato il pranzo: spaghetti al ragù, polpette e insalata.

Dopo aver mangiato mi arriva un messaggio da Isa:

*Messaggio isa*
-"ehi Sam tutto ok? Perchè non c'eri oggi a scuola?"

-"Ciao Isa" rispondo -"Sisi tutto ok, non avevo voglia di sopportarmi tre ore di quella megera della professoressa Galli!! "

-" ahh ecco, sempre la solita, dovevo immaginarlo!! Comunque, oggi ci becchiamo?"

-"Aspetta solo un secondo che chiedo a mia mamma"

* dialogo con la mamma*

-"Maaaaaaaa!!!! Oggi posso uscire con Isaaaa?"
Urlo dall' altra parte della casa.

-"neanche per sogno!! Già sta mattina sei stata casa da scuola, almeno oggi pomeriggio studi!!"

-"Dai mamaaaa"

-"Ti ho detto di no! Se continui a insistere non rimarrai più a casa neache con 39 di febbre!"

*Dialogo con Isa*

-"Mia mamma ha detto che non posso venire"

-"Ah ok, sarà per la prossima volta allora"

-"Mo no no. Ho detto che mia mamma non mi lascia venire, non che non vengo. Ci vediamo alle 16:15 vicino alla Mole"

-"Quindi se ho capito bene scappi di casa"

-"Detta così sembra una cosa brutta, appena mia mamma esce di casa, cioè fra un quarto d'ora, mi vesto e arrivo"

-"Va binn. A dopo Tata ❤️"

-"A dopo❤️"