Scorose

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Ero lì davanti a quel pezzo di marmo freddo. Con un nome inciso.
Rose Minerva Weasley.
La mia sapientona. La mia rossa. Il mio primo amore. L'unica persona che mi faceva sentire felice. La mia droga. Mi ricordo ancora il momento in cui la vidi per la prima volta.

Flashback.
Ero in un vagone. Mentre vedevo un paesaggio a me sconosciuto passarmi davanti.
Sinceramente non sapevo che aspettarmi. Sarebbe stato il mio primo anno ad Hogwarts. Ad un certo punto la porta si aprì. E la vidi.
Era una ragazzina con dei capelli rossi e indomabili. Ma comunque niente era fuori posto in quelle piccolo angelo. Non mi disse niente, ma sapevo che era quella giusta. Me l'ho sentivo.
"Piacere Rose Weasley". No non poteva essere....non avrei dovuto odiare quest'angelo.
" Sì l'avevo capito. Sai voi Weasley non passate di certo innoservati. Vi siete mai visti?"
Detto questo lei se ne va arrabiata. Bene adesso mi odia.

Passamo sette anni ad insultarci, io per far orgoglioso mio padre...lei perché mi odiava veramente. Che stupido che sono stato....se non avessi fatto il cretino, avrei passato più tempo con la mia Rose. Mi resi conto di amarla il sesto anno.

Flashback.
Eravamo a lezione di pozioni. Stavamo preparando l'Amortentia. Io ero in coppia con lei. E non facevo altro che guardarla.
"Malfoy, vuoi una foto? Sembri un'avvotoio, sei inquietante quando guardi le persone"
"Tesoro, credo che tutte le ragazze di Hogwarts, non sono affatto d'accordo con te."
Lei sbuffò e continuò a lavorare. Ovviamente la nostra...o meglio la sua pozione era la migliore. Così dovemmo annusarla. Mi avvicinai al calderone e un'odore di cannella, mela e rose invase le mie narici...odore di Rose. Io l'amavo. Io l'ho sempre amata.

Trovai il coraggio di dichiararmi solo il settimo anno, era Natale e quale regalo migliore se non avere lei.

Flashback.
Tutti ormai si stavano preparando per andare a festeggiare il Natale con le proprie famiglie. Dovevo muovermi se volevo dichiararmi a Rose. Così quando arrivai nella Sala Grande. Presi Rose per un braccio e la feci voltare verso di me.
"Ti amo Rose Weasley" e la baciai xon tutta la passione che avevo accumulato in quei sette anni. Con tutto l'amore che provavo per lei.
"Ti amo anch'io Scorpius Malfoy".
Ero il ragazzo più felice del mondo in quel momento. Rose Weasley era mia. Solo mia.

Passamo cinque anni fanstastici. Ogni volta che la baciavo me ne innamoravo sempre di più. Avevo sempre più voglia di stare vicino a lei. Ormai stava diventando la mia droga.
Poi l'anno scorso nacque il nostro tesoro. La piccola Mary Rosaline Malfoy. Era identica a Rose. Ogni volta che la guardavo avrei voluto piangere. Infatti ero molto prottetivo con lei.
Mi avvicinai alla lapide e posai un mazzo di orchidee, il suo fiore preferito.
"Sai oggi Mary ha detto mamma per la prima volta. Ci manchi molto amore mio"
"Papà com'era la mamma?"
"Bellissima proprio come te, dai ora andiamo dai nonni Weasley che ci aspettano."
Così la presi per mano. E andammo via. Ma saremmo tornati presto. Anche se era un pezzo di marmo freddo, dentro c'era lei e io senza del mio grande amore non potevo stare.

concorso ad Hogwarts ~Serpeverde~Where stories live. Discover now