Posseduto
da perfide entità,
sono nato dalla tomba,
figlio della notte e del fuoco
oh, l'Inferno brucia in me;
per oscure cripte profanate
io vago alla vana ricerca
d'un sacro luogo ove
poter riposare in pace.
Io sono il demone,
io sono il destino
e il tocco del vivo
o del morto non temo.
Dal santo campo
io divoro famelico
quel che la Terra
non decompone,
e volteggio infame
con l'ali mie di vampiro
intorno a coloro
che la Natura ha ucciso,
intorno a coloro
che voi avete ucciso.
Sono un avvoltoio
e sono un corvo,
sono il divoratore
di anime perdute
e sono sanguisuga.
Condannato
a cercar corpi
di cui nutrirmi,
errando solitario
per l'eternità.
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Posseduto
PoetryUna nuova macabra poesia dal carattere molto classico in stile decadentista alla quale si aggiunge questa volta il tema "horror". Buona lettura!