Capitolo 1

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-Jade svegliati sono le 7.30!- sento gridare mia mamma dal piano di sotto. "le 7.30? ODDIO è TARDISSIMO NON FARÒ MAI IN TEMPO AD ARRIVARE A SCUOLA IN ORARIO". Mi alzo velocemente, vado in bagno a lavarmi, mi trucco come sempre (eyeliner, mascara e rossetto nude opaco), mi vesto e scendo giù. Entro in cucina, saluto mia mamma ma esco subito di casa perché è tardi, troppo tardi.

Arrivo a scuola e vedo in lontananza le mie due migliori amiche: Sofia e Elisa. Corro da loro e entriamo subito a scuola visto che sta per suonare la campanella e non vogliamo arrivare in ritardo in classe.

-Ma possibile che tu sia sempre in ritardo?-
-ragazze lo sapete che non è colpa mia.. il letto non mi vuole lasciare la mattina, si affeziona troppo a me-
-non è che magari sei tu che ti affezioni troppo a lui?- dice Sofia incomincia a ridere e così scoppiamo tutte in una risata ma ci ammutoliamo appena entra la prof di sociologia.. inizia bene questa giornata..

Durante l'intervallo usciamo fuori in cortile a respirare un po' d'aria, questa scuola è una prigione non resisto più, ma dov'è giugno?

-Allora che facciamo stasera? Andiamo a ballare? Non mi va di stare in casa- dico con la faccia da cucciolo, nessuno resiste.

-Io ci sto! Ho bisogno di distrarmi da tutto sto studio, sto diventando psicopatica a furia di stare con la testa sui libri- amo Sofia, è sempre d'accordo con me e non mi dice mai no.

-Non so se posso questa sera ragazze- se Sofia è sempre pronta a far tutto Elisa bisogna costringerla ogni volta o lei rimarebbe sempre in casa a guardare serie tv e non avrebbe una vita sociale. -No tu vieni senza fare storie! Decido io- dico decisa. -Dai non puoi stare sempre rinchiusa in casa, esci e divertiti- menomale che ho Sofia dalla mia parte. -Okay okay vengo basta che la smettete di rompere- fa una faccia seccata e sbuffa, io e Sofia ci guardiamo soddisfatte.

Alle 19 arrivano a casa mia e iniziamo a prepararci: io opto per un vestito blu che arriva a metà coscia e che lascia la schiena scoperta, Sofia decide per un paio di pantaloncini di jeans e un top bianco metre Elisa indossa leggins di pelle neri e una cannottiera nera.. proprio nel suo stile.. dovrebbe imprare a usare anche altri colori quella ragazza.

Arriviamo in discoteca verso le 23 e quando entriamo veniamo assalite da odore di alcool e fumo. Ovviamente non mancano le coppie di ragazzi che si mangiano la faccia, perché non si può definire baciarsi quello che stanno facendo. Andiamo al bancone a predere da bere: io prendo una piña colada e Sofia ed Elisa prendon un Sex on the Beach.

Oggi ho voglia di divertirmi quindi le prendo per mano e andiamo a ballare ma dopo un po' inizio a sentire troppo caldo e vado fuori a prendere una boccata d'aria. Fuori ci sono ragazzi che fumano e io me ne vado in un angolino nascosto per stare un tranquilla ma dopo un attimo arriva qualcuno, alzo lo sguardo ed è un ragazzo. Mi guarda e sorride, oddio che bel sorriso, è alto e ha i capelli castani, gli occhi non riesco a vederglieli, è troppo buio. Si siede affianco a me e a quel punto gli sorrido anch'io.

-Ciao, come mai sei qui sola?- ha una voce bassa, e sembra anche abbastanza sensuale, o forse è semplicemente l'effetto dell'alcool.

-Avevo bisogno di prendere un po' d'aria ora scusa ma devo andare- mi alzo ma mi prende il polso

-Ehi aspetta, come ti chiami?- mi guarda con quel suo sorriso che 'oddio adesso svengo'

-Jade- dico nascondendomi dietro alcune ciocche di capelli, non so perché ma mi mette soggezione. -Jade eh? Non me lo dimenticherò- mi fa l'occhiolino, si alza e se ne va.

Adesso ho più caldo di prima.. Complimenti ragazzo sconosciuto.

Entro dentro e cerco Sofia e Elisa e le trovo sui divanetti, Elisa parla con alcune ragazze mentre Sofia sta baciando un ragazzo, qualcuno ha fatto conquiste eh? Mi avvicino e mi siedo affianco ad Elisa e mi metto anche io a parlare con loro, scoprendo che sono molto divertendi e che abitano non molto lontano da casa mia. Quando sono ormai le 3 decidiamo di tornare a casa, guida Elisa visto che è quella che ha bevuto di meno e accampagna prima me a casa e poi Sofia.

Entro in casa e sento il silenzio più assoluto, bhe cosa mi aspettavo? Sono le 3 di mattina, i miei staranno dormendo, quindi salgo in silenzio al piano di sopra e vado in camera. Mi metto il pigiama e me ne vado sotto le coperte. Prima di addormentarmi chissà come e perché mi viene in mente il ragazzo sconosciuto.

SPAZIO AUTRICE

Ciao a tutti/e questa è la mia prima storia quindi sono alle prime armi. Vorrei sapere cosa ne pensate e se continuare o meno la storia. Se avete da criticare criticate perché secondo me sono sempre molto costruttive e potrebbero aiutarmi a migliorare.

My bad boyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora