~•Molto Più Di Semplici Amici~• ANDREAS MULLER

CHAPTER 3

Non sono mai stata brava con i discorsi.  Preparavo tutto nella mia mente, ma quando davanti a me c'erano due occhi che mi fissavano, il  piano andava a rotoli. E sono sicura che anche oggi finirà così. So che, con questa partenza, deludero' i miei genitori, insomma, tra una scrivania in banca e un bar la differenza non è poca. Però penso che io sia ancora troppo giovane, e diciamo che un anno sabbatico me lo posso permettere, così, giusto per schiarirmi le idee, che sono davvero troppe. Dal giorno in cui ho letto l'annuncio, mi sono informata tantissimo sulla zona in cui lavorerò (forse). È abbastanza tranquilla, ci sono persone perbene, ma la cosa che mi ha reso felicissima è il fatto che vicino a questo bar ci sono gli studi di Mediaset, con tutti i programmi, tra cui Amici, che seguo da sempre. Sono in molti a criticarlo, accusando i ragazzi di essere tutti raccomandati, senza un minimo di talento. Io invece sono del parere che quando uno ama ballare o cantare, lo si vede dagli occhi...vedi quella luce che trasmette anni di duro lavoro, e la voglia di spaccare tutto. Ricordo che da piccola, tutti mi dicevano che avevo una voce stupenda e che avrei potuto fare la cantante senza problemi, ma io proprio non mi ci vedo, su un palco con milioni di persone che urlano il mio nome. Quindi meglio guardare in faccia la realtà. Con tutti questi pensieri, non mi sono resa conto che è quasi ora di pranzo, e che tra meno di mezz'ora mio padre andrà a lavorare. Devo sbrigarmi. Spero davvero che tutto vada bene, non vorrei piangere ancora, ho versato troppe lacrime negli anni passati, e dire che sono stufa è poco. Lo vedo di buon umore, e sento un pizzico di sollievo e felicità crescere dentro di me. Quando anche l'ultimo boccone di carne è andato a finire nella mia pancia, dove gli addominali, nonostante anni di palestra, sono ancora nascosti, decido di farmi coraggio. Mi schiarisco la voce e inizio.
《Papi, devo dirti una cosa》
Vedo che è confuso....《Cosa devi dirmi? Spero non sia niente di grave, ti vedo strana in questi giorni》.
Ok sono finita, ma come ha fatto a capirlo?  Meglio continuare vah, che già non ci sto capendo più niente.
《Allora, sai che noi ultimamente abbiamo parlato molto del mio futuro, giusto?》 Lui annuisce. 《Bene, ecco,  ci ho pensato a lungo. Io ancora non so cosa voglio diventare nella vita, devo crescere, fare più esperienze, e magari dopo si vedrà. Tu e mamma mi siete sempre stati accanto, nel bene e nel male, e dirvi grazie sarebbe troppo banale e scontato. Insomma, siete stati i genitori migliori del mondo. Ma io sento che voglio cambiare aria...che voglio essere più indipendente, e affrontare la vita da sola, con la mia forza di volontà. Ho deciso di andare a studiare a Roma. L'università è una delle migliori di Italia, e mi affittero' un appartamento, dove, probabilmente, andrò a vivere con Chiara...》.
《Per me va bene, l'importante è che studi...ma mi spieghi come fai a pagare l'affitto?》
《Beh ecco, è proprio questo il problema...pochi giorni fa ho visto un annuncio di lavoro per un bar in centro, so che non è il massimo, e che tu ti aspetti molto più da me, ma dammi almeno una possibilità, per una volta fammi vivere la vita come voglio. Per favore, cerca di capire》.
Lo vedo sconvolto, non sono mai stata fuori di casa, né tantomeno ho fatto un lavoro da sciagurata, quindi è abbastanza comprensibile. Poi però succede quello che non mi sarei mai aspettata...
《Ok, ma devi venire a Napoli ogni weekend, altrimenti puoi dire addio alla tua vita da romana》
Non ci posso credere. Vedo mia madre che sorride e annuisce, e mi fiondo nelle sue braccia, non sono mai stata così contenta in tutta la mia vita. Chissà cosa mi aspetta. Vado a dormire con una serenità mai provata prima, e con la consapevolezza che sto diventando grande, che finalmente potrò avere un futuro. ROMA STO ARRIVANDO!

Eccomi qua con un altro capitolo. Scusate l'assenza,ma è il primo anno di superiori, quindi mi vorrei impegnare. Questo capitolo non mi convince per niente, ma non ho voglia di scriverne un altro haha. Scusate se mi dilungo così tanto nella storia, ma è il mio stile, quidi...sorry:). Lasciate qualche stellina e dei commenti, vorrei qualche consiglio. See you soon😌