Capitolo 15:

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Dolore, dolore, dolore. Solo dolore stava provando da tutto il giorno Alvaro. Quella mattina subito girarono voci nell'Istituto che una ragazza del quarto anno stava perdendo sangue dalla testa nel bagno delle ragazze, completamente priva di sensi. Quando Alvaro aveva scoperto con i propri occhi che si trattava di Giulia, della sua ragazza, ebbe subito un colpo al cuore. Cadde ai suoi piedi con occhi pieni di lacrime. Gli sembrava che il mondo si fosse fermato per un momento e che l'aria non era sufficiente per i suoi polmoni. Il pronto soccorso e i genitori di Giulia erano arrivati subito dopo poco essere stati chiamati dal preside dell'Istituto. Tutta la scuola era in subbuglio. I genitori della ragazza erano spaventati e trafitti dal dolore e dalla rabbia. Avrebbero denunciato subito chi era stato a ridurla in quel modo. Alvaro non riusciva a dire una parola se non gridare dal dolore. Vedeva tutto sfocato e confuso davanti ai suoi occhi. Sentiva il cuore troppo accelerato per i suoi respiri. Sentiva il sangue scorrere nelle sue vene come un fiume in piena. Sentiva la sua anima persa e vagabonda, ora che Giulia era momentaneamente fuori dalla sua vita. ''Giulia!" Gridò dal dolore scivolando giù lungo il muro. . ''Cosa é successo, perché sei ridotta in questo modo? Amore mio riprenditi. Se saprò chi ti ha recato tutta questa violenza, te l'assicuro, lo giuro sul nostro amore, non la passerà liscia.'' Disse prendendo tra le mani viso di Giulia. Quel viso che aveva tanto amato, riempito di baci.. Quante volte aveva visto quel viso diventare splendido, ogni volta che vedeva lui? Tante volte. Quante volte Giulia sorrideva quando lo vedeva? Tante, tantissime volte.

Tornato a casa, poiché arrivati i soccorritori era andata all'ospedale con i genitori, aveva chiuso la finestra di camera, e nel buio più totale ripensò a quando la conobbe per la prima volta.. Quel giorno di giugno non l'avrebbe mai dimenticato.. Era nel giardino che affacciava su Barceloneta.. L'aveva vista da lontano, e lentamente le si era avvicinato. Fin da quel giorno le piacque tantissimo, non solo per la sua bellezza esteriore, ma gli bastò guardarla negli occhi quel giorno per capire che lei, Giulia, sarebbe stata la sua ragazza per sempre. ....

.."Bellissimo vero?" Aveva pronunciato rivolto al tramonto che entrambi stavano guardando. ''Oh si..'' Aveva pronunciato lei guardandolo con timidezza. ''Non mi sono ancora presentato, io sono Alvaro.'' ''Io sono Giulia.'' Così era iniziata la loro presentazione... Entrambi non smettavo di guardare gli occhi dell'altro. Occhi dello stesso colore verde, della stessa intensità. Si erano innamorati fin dal primo momento che si erano visti.. ''Devo confessarti una cosa, mi sono innamorato di te, fin dal primo momento che ti ho vista.'' Le aveva detto una sera, quando erano andati per la prima volta nel loro giardino dal lago bellissimo, dove d'estate si erano divertiti a fare tanti bagni e a prendere il sole sull'erba. Ricordò tutto questo con dolore, senza mai smettere di piangere. Il suo cuore era come trafitto da tante spade, da tanti pezzi di vetro. Non aveva mai provato un dolore così forte. Proprio in quel momento si rese conto ancor di più che Giulia per lui era davvero molto importante. Mentre era ancora immerso nel suo dolore, sentì il cellulare squillare. Non si alzò a rispondere. Non aveva forze per alzarsi e rispondere a chiunque fosse. Ma poi pensò che fosse Giulia, e quando il cellulare squillo' per la seconda volta corse a rispondere, senza neppure vedere il nome sul display. ''Giulia!" Disse quasi speranzoso. ''Ciao Alvaro , sono Francesca, abbiamo notizie di Giulia, vieni subito in ospedale, stiamo andando tutti quanti, ho sentito i genitori, ci hanno detto di raggiungerli.'' La voce di Francesca non era affatto preoccupata come quella che aveva avuto nel pomeriggio, come del resto anche tutti gli altri suoi amici. Sembrava essere felice. Alvaro prese le chiavi di casa e quelle del motorino dal soggiorno, e nel cuore della notte si diresse dalla sua ragazza.

El Mismo Sol ~ Alvaro SolerWhere stories live. Discover now