Capitolo 1

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NOTA AUTRICE: Salve mie care amiche, colgo l'occasione per ringraziarvi per essere arrivate fino a qui.Vorrei provare a fare un'esperimento in questa storia che, non non ho mai fatto, se non, in qualche capitolo delle storie precedenti .
Vorrei creare in terza persona gli avvenimenti dove Sienna non sarà presente .Spero di esserne all'altezza e che mi direte se sto sbagliando.
Saranno importanti per farvi capire a come arriviamo a tutto dai vari punti di vista .Vorrei inoltre avvisarvi che non sarà una storia convenzionale .
Quello che capiterà avrà, non dico dell'unico, ma molto raro.
Avrete il vostro lieto fine?? Scopritelo!!!
Io vi prometto la magia e voi scoprirete l'incanto.
XxSarahxx

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San Francisco

Natasha  trafelata rientra in casa è attesa da una persona importante per lei.
Dopo una giornata passata a fare giardinaggio in un giorno caldissimo si sente stanca.
Ad attenderla il suo unico figlio rimasto .
Sfila i guanti e passa la mano sui capelli raccolti in un cignon per raccogliere eventuali ciocche  scappate all'ordine in cui li costringe .
Inspira ed espira per scaricare la tensione che prova .
Sa già che non sarà facile provare a convincere il figlio .
È convinta, conoscendolo, che dovrà lottare parecchio per farsi ascoltare .
Se non avesse ricevuto la telefonata qualche settimana fa... Dove si è convinta ad agire, a quest'ora, si troverebbero a parecchie miglia di distanza da lui .

È di massima urgenza, si ripete entrando nell'ampia stanza .

Devis l'attende voltato di spalle perso nei suoi pensieri lontani .

Appoggia i guanti su un mobile del cinquecento laccato in oro e facendosi forza costringe le gambe ad avvicinarsi al suo amato figlio .

-È bello riaverti a casa - lo coglie di sorpresa cingendogli le spalle .
Lo tiene racchiuso in un abbraccio, che ormai non capitava da parecchio tempo .
Lo sente sospirare pesantemente
-Vorrei dire la stessa cosa... Tornare porta troppi ricordi dolorosi - tiene ferme le mani della madre con una mano .
Lentamente abbassa le braccia e si volta verso di lei .
Si china a darle un bacio sulla fronte, la stessa che mesi indietro non aveva segni di nessun tipo, mentre ora, leggere rughe sottili le solcano il viso debilitato .

Sente stringere il cuore a quelle parole, la donna .

Lui è tutto ciò che le resta e saperlo sofferente la rende vulnerabile .

-Tesoro devi iniziare a fartene una ragione e andare avanti con la tua vita - asciuga con una mano la lacrima che scende improvvisa.
Prova a dare comforto, anche se lei, segretamente si sente nella medesima situazione .
-Ci sto provando ma è difficile - si dà colpe dove colpe non ne possiede .
Il destino ha scelto per loro .
-Lo so tesoro mio, vedrai, c'è la faremo - si volta di spalle per andare a riempire un bicchiere di cognac che aiuterà lei e il figlio .

-Per cosa hai preteso il mio ritorno qui, con tanta urgenza ?- la interroga impaziente di scoprire la necessità di un suo ritorno così improvviso .
-Resti impaziente come il solito vedo?- prova a rimandare le spiegazioni  .

Non vuole vederlo sparire prima di aver scoperto qualcosa in più sulla sua vita e se rivelasse tutto ora, sa' che non esiterebbe a provare a scappare senza neppure averle dato il tempo di apprezzare la sua compagnia .

Una volta ogni mese prende l'aereo per poter stare con lui qualche ora.
Ed ogni finesettimana lo chiama, anche se le loro telefonate hanno un lasso di tempo molto breve .
Lui si rifiuta di tornare e lei si divide tra America e Inghilterra.

Non voleva affrontare il discorso in un posto sconosciuto, dove, chiunque potesse ascoltare la loro intima conversazione,così lo ha pregato con una scusa .

Breaking IceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora