Capitolo due

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Finalmente dopo 8 ore di volo atterrammo a New York...
Scendemmo dall'aereo e andammo a recuperare i bagagli dal rullo.(Scusate ma non so come si chiami quel coso lol)

'Pronta?' mi chiese Riley abbracciandomi

'Pronta'

Uscimmo dall'areoporto e chiamamammo un taxi, che non tardò ad arrivare.
Caricammo la valige e partimmo.

'Buon giorno. Dove vi porto?' ci disse il taxista sorridendo

'5th Avenue'

'Perfetto'

Il viaggio durò circa 40 min, (non so se sia vero, l'ho inventato) pagammo, prendemmo i bagagli e ci dirigemmo nella nostra nuova casa, affittata poco prima.

Un uomo sulla quarantina si avvicinò a noi

'Giorno ragazzi. Sono Adrian Smith, il propietario di questa casa, queste sono le chiavi.' ci disse porgendocele

'Grazie signor Smith'

Ci disse il costo dell'affitto e sono 800$ al mese. Mi sa proprio che i soldi di nonna Rose non basteranno, devo trovarmi un lavoretto.

Entrammo nella nostra nuova casa e non era niente male.
Certo non era la villa che avevo con Harry ma per 2 persone, anzi 3 andava più che bene.
Era già arredata.
Ce un salottino con un divanetto in pelle bianco, un tavolino e una tv.
A destra la cucina.
Attraversando il corridoio trovammo 3 camere da letto.
Una con i muri color panna, l'altra con i muri rosa antico e l'altra ancora verde.
Io ho preso quella rosa, Riley l'ultima e per il mio bimbo quella panna.
Per ultimo ce il bagno con la vasca
...
Una volta sistemati tutti i vestiti e le nostre cose dicisi di lavarmi.
Entrai in bagno, mi spogliai ed entrai nella vasca.
Essendo già al 3° mese di gravidanza devo dire che un piccolo rigonfiamento si vede.
Il getto d'acqua calda mi rilassa sempre ed essendo a metà novembre mi riscaldava anche, in quel momento c'eravamo solo io e mio figlio.
Mi insaponai i capelli e li sciacquai, applicai il balsamo e dopo pochi minuti sciacquai anche quello.
In fine mi insaponai il corpo con il mio bagno schiuma preferito, quello ai petali di rosa.
Una volta finito misi il mio accappatoio viola e avvolsi i capelli in un asciugamano.
Andai nella mia camera e mi misi l'intimo pulito.
Per stare comoda indossai un leggins nero, un maglioncino bianco e le Dr.Martens.
Mi asciugai i capelli , presi la mia borsetta con dentro il cellullare e i fazzollettini.
Misi giusto un po di mascara e dicisi di andare a fare una passeggiata.

'Riley io esco' gridai con la speranza che mi sentisse. E la mia impresa riuscì

'Va bene, ma non perderti'

'Farò il possibile' sentii una risatina da parte sua, a questo punto presi il cappotto e uscì di casa.

L'aria fresca mi invase le narici. La strade erano affollate e c'erano un sacco di famiglia felici con i propri figli che dicevamo mamma, papà mi comprate quello oppure mamma guarda che bello. Me lo compri per Natale?.
Mi scese una lacrima ma l'asciugai subito.
Ad un tratto vidi una bambina sui 3 anni in un vicolo buio dove non passa gente. Mi avvicinai a lei è iniziò a piangere.

'Hei piccola, che ci fai qui' le chiesi dolcemente accarendole la guancia destra

'Mama data via, i-io feddo' mi disse tremando

'E il tuo papà?' lei mi fece segno di guardare il cielo e deduco che sia mancato

'La tua mamma dov'è ora?' fece spallucce

'Ti va di venire a casa con me?' le chiesi. Si vedeva che aveva freddo e non mangiava da un po

'S-si'

La presi in braccio e notai che vicino a lei c'era qualche vestitino sporco e un foglio

' Chiunque tu sia, questi sono i pochi vestiti della mocciosa chiamata Lilyana...
Ciao ciao
-sua madre'

Non ci credo questa donna ha lasciato qui sua figlia. Che mondo di merda.
Raccolsi tutto e andai verso casa perché si stava facendo buono essendo le 18

'Ti chami' mi chiese la bimba, dai capelli castani e gli occhi tra il grigio e l'azzurro, toccandomi la guancia.

'Mi chiamo Lexi tesoro' le dissi stringendo la manina

Lei iniziò a batterle e a sorridere. Era così bella. Non potevo lasciarla lì con tutti gli squilibrati che ci sono.
Arrivai a casa ed aprii la porta. Riley mi guardò con aria confusa. Gli raccontai cosa successe e gli feci vedere la lettera che trovai a terra.

'Hei piccolina, io mi chiamo Riley' le disse mio fratello sorridendo.

Lilyana gli fece un segno di saluto.

La bimba e il bimbo, perché Riley si comportava da tale, rimasero a giocare e io preparai qualcosa da mangiare.

Spazio autrice
HEII
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CHI SARÀ QUESTA BIMBA CHE HA OSPITATO LEXI?😏
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BACIONII
L.R.I.L








Scapperemo Da Lui                                                   ||H.S||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora