L'onomastico di Marta pt.2

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vorrà me lo dirà lui.

Annuisco e torno da Marta.

Pov Ian

Questo pomeriggio, è fantastico, mi

sto proprio divertendo con Emily.

É simpaticissima e intelligente,

davvero unica. Ma che diamine

penso?? É vero, non ci odiamo più

come i primi giorni ma sento che le

cose stanno cambiando.

《Ian,mi stai ascoltando?》mi chiede

sbuffando.

《No, scusa ero con la testa altrove.》

dico passando una mano tra i capelli.

《Ti ho chiesto se mi aiuti a preparare

da mangiare per i ragazzi》

《Si certo, andiamo》dico sorridendo.

Ci asciughiamo e andiamo in cucina.

《Allora,cosa vuoi preparare?》dico

curioso.

《Pensavo a dei semplici panini e poi

ad una torta al cioccolato, che dici?》

chiede cercando gli ingredienti.

《Va bene, mettiamoci a lavoro.》

Mi passa un grembiule da cucina e la

guardo stranito.

《Mettitelo, se no ti sporchi tutto.》

dice seriamente.

Per poco non le rido in faccia.

《Scherzi? Io sono un maschio》dico

ovvio.

Lei mi guarda sbalordita.

《Non mi interessa, se sei un maschio.

Rischi di far cadere qualche pelo o

capello nel cibo, quindi stai zitto e

mettilo.》spiega risoluta, lanciandomi

un grembiule rosa con i cuoricini

bianchi.

Speriamo che nessuno mi veda così.

Esasperato lo indosso, rinunciando

alla mia dignità. 

Emily, ogni volta che mi guarda, non

fa altro che ridere.

Prepariamo, con facilità dei panini al

prosciutto e formaggio, ma adesso

viene la parte più difficile.

《 Hai mai cucinato una torta?》

chiedo scettico.

《 No, ma vedrai che basta seguire la

ricetta.》

La guardo concentrarsi sulla ricetta, è

proprio buffa con quella rughetta che

ha sulla fronte.

《 Invece di guardarmi, aiutami.》

Maledetta quell'EstateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora