I postumi del giorno dopo

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dormire.

Quell'assordante allarme smette e

finalmente ritrovo un po di pace.

Mi verso una tazza di caffè e noto che

l'unico a mancare all'appello è mio

fratello, chissà che fine ha fatto.

Apro la porta di camera sua e lo

trovo bello ronfante, sotto le coperte.

É proprio vero, a mio fratello non lo

svegliano manco le campane. Ha il

sonno pesantissimo, beato lui.

Torno in camera mia, mi stendo

accanto a Luke che dorme

beatamente e finalmente vengo

avvolta dalle braccia di morfeo.

Mi sveglio verso le cinque del

pomeriggio e noto Luke dormire

ancora.

Il mal di testa non smette nemmeno

uno secondo e così mi faccio dare un

aspirina da mia madre. 

Ian è in salotto, steso a pancia in su

sul divano che guarda un film,

suppongo sia Avengers, il suo ed

anche il mio film preferito. Mi sdraio

accanto a lui e inizio a guardare il

film.

《Alex poi quando me ne sono

andato, ieri sera, è successo

qualcos'altro??》chiede con gran

curiosità.

《Onestamente fratellone ho un mal

di testa terribile e ricordo poco e

niente di ieri ma comunque non

penso perché?》

《Niente ero solo curioso.》

Decido di non soffermarmici troppo e

continuo a guardare il film. Quanto

vorrei che i supereroi esistessero per

davvero, sarebbe un mondo

strepitoso. Io ovviamente sarei la

fidanzata di Thor lo amo...ok

fantastico troppo a volte, forse

sarebbe meglio smetterla di guardare

sempre film.

Trascorriamo il resto del pomeriggio

a giocare a carte e a parlare.

Luke mi guarda con un'espressione

mista alla paura e al disagio ma non

capisco proprio cosa voglio dire.

A cena regna un silenzio di tomba,

ognuno ha l'aria stanca e non

vediamo l'ora di coricarci di nuovo.

Appena entro in camera mia,telefono

Maledetta quell'EstateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora