Tu, giri intorno a me.

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Resto silenziosa, anche se mi sento leggermente turbata e nervosa. E se adesso che sono incinta lui dovesse cercarsi un'altra?!
Non ho idea di come reagirei se accadesse veramente una cosa simile, non lo soporterei per certo!

- Ah, a proposito, un'infermiera tirocinante è appena entrata in Medicina Interna, giusto?

- Si.

- Sembra così innocente....

- Hai ragione... è molto carina, soprattutto da sempre il meglio di sé.

Nella mia mente le parole di Motochi risuonano << Agli uomini piacciono le ragazze giovani. >> beh, con questa affermazione aver capito che comunque l'ha osservata non è un mistero più.

- Piuttosto, dimmi... Cos'hai fatto al viso?

- Beh, ho pensato che avrei dovuto truccarmi un pò una volta tanto.

- Perché no... ti sta bene.

Improvvisamente la voce di Marina questa volta risuona nella mente << I mariti quando tradiscono diventano stranamente gentili >> e ineffetti Irie-kun... stasera è più gentile del solito.
Possibile che....?
Ci sia qualcosa dietro...

Finalmente siamo a casa, tolgo le scarpe pronta per posarle a loro posto, mentre Irie-kun me le toglie dalle mani per deporle personalmente. Resto in silenzio, scioccata, mentre lui sembra normale, ma come fa ad essere normale se non è normale quello che fa!? Non è da lui, fingo che sia tutto ok, ma devo indagare per benino.
Le sue attenzioni incominciano a farmi venire dei continui dubbi, che di questo passo diverranno "complessi"!

- Vado a letto, scusate ma non ho appetito.

Che nervoso, accidenti!
Salgo le scale senza vederle in un battibaleno, la stanza da letto è chiusa, giro il pomello e apro la porta, accendo la luce e i miei occhi si posano sul poster di matrimonio appeso alla parete.
Un magone in gola comincia a farsi più grande del solito...

- Amore di mamma, se papà dovesse abbandonarci...la mamma sarà sempre con te!

Improvvisamente le lacrime scendono grossolanamente.
Non ho le forze per fare la doccia, lavo i denti per questa sera e domani è un altro giorno...

Mi rimbocco le coperte, mentre accarezzo il mio ventre.
Da quando so che esisti non posso farne a meno, sei la mia felicità in mezzo alla disperazione.

Caffè caffè... sono solo le cinque del mattino, lo stomaco mi brontola, ho voglia di caffè così tanto che posso sentire l'odore solo immaginandolo.
Scendo in cucina, lasciando Irie-kun dormire intensamente, accendo la macchinetta del caffè e l'odore è davvero magnifico per me oggi.
Apro il frigo cercando qualcosa da mangiare, ma ho di nuovo una voglia e questa volta di pane e cioccolato.

- Amore a papà non piacciono i dolci, hai già una mia caratteristica!?

- Non esagerare con il caffè.

Sento la sua voce in tutto questo silenzio e sobbalzo. Se né sta lì a braccia conserte, bello come un dio appoggiato sulla porta all'ingresso della cucina.

- Va bene.

Non aggiungo altro, tutto questo prendersi cura di me mi sta snervando!
Improvvisamente sento le sue braccia avvolgere il mio ventre, le sue labbra sul mio collo mentre mi sposta i capelli da un lato.
E non capisco più niente! La rabbia, i dubbi....spariti! Mi sciolgo tra le sue mani, mi perdo nei suoi arroganti occhi, che prendono tutto quello che vogliono senza problemi.

Sono le h. 07,00, e il tutno in ospedale inizierà tra un ora oggi...

Matsumoto ha ascoltato le parole di Irie-kun, nonostante stia male, se ne sta continuamente con il suo portatile, concentrata con il suo lavoro.
Sarà meglio vedere se necessita qualcosa, anche se sono di turno in chirurgia.
La porta della sua stanza è aperta, sbircio ed Irie-kun e quella infermiera novellina e "talentuosa" come dice lui... è lì con lui.

- Hei Kotoko, che ci fai in questo reparto?

- Beh ero preoccupata per te ovviamente, Matsumoto.

Mi giro verso Irie-kun è la " novellina " le sta più appiccicata di una colla! Deve starle lontano!
Le lancio un'occhiata da fulminarla con lo sguardo, e ottengo l'effetto contrario, la vedo in un secondo ripararsi dietro la schiena di Irie-kun, afferrando il suo camice, questo è troppo!

- Matsumoto?

- Soudou? Che ci fai qui?

- Ho appena saputo! Dimmi come stai?

- Quanto sei rumoroso. Non è niente di grave.

Di colpo il volto preoccupato e ansioso di Soudou entrano in camera allarmato da non so cosa.
Wow! Dopo tutti questi anni Soudou la ama come al primo giorno, nonostante il suo amore non corrisposto... è un peccato che Matsumoto non apprezzi questo sentimento.

Raggiungo Irie-kun mentre attende fuori dal reparto in cui sono. Iniziamo a camminare raggiungendo la rampa di scale da scendere.

- Deve essere bello essere amati in questo modo incondizionato da qualcuno, anche con il passare del tempo.

Vorrei essere curiosa di sapere cosa risponderà, mentre alludo all'amoreche ha Soudou per Matsumoto. Visto che, chi meglio di lui sa cosa vuol dire... lo amo davvero ininterrottamente senza pausa di tempo e nient'altro.
Irie-kun afferra improvvisamente la mia mano, sorprendendomi, perché rare volte in ospedale fa qualcosa del genere. Il mio volto cambia.
Lo guardo perplessa, cercando una spiegazione per tale gesto...

- Le scale...continui ad inciampare, vero?

Ma da quando in qua fa queste cose!? Ancora mosse false. Questa gentilezza, da qualunque punto di vista...

- È uno segno di infedeltà?

Oddio! E adesso cosa sta per dirmi??
Si è accorto che dubito di lui! Il suo sguardo si assenta per un'istante, sospirando profondamente.

- Sto davvero ricevendo molta fiducia da te, vero?

- Ma che stai dicendo?

Sento il mio cuore battere forte, mentre mi sento "nuda" senza possibilità di difendere la mia causa da donna incinta e innamorata, che ha solo paura di perdere l'uomo che ama, dinanzi a lui.

- La fiducia tra marito e moglie...è proprio una cosa delicata.

Lo sapevo! L'ha capito! E adesso è triste a causa mia! Sono una sciocca! Mi agito improvvisamente...

- Eddai, come potrei sospettare di te? Su su, Irie-kun. È io che mi stavo chiedendo cosa stessi per dirm-...

Il tacco della mia scarpa inciampa sul tappeto, la frazione di un secondo mentre chiudo gli occhi pronta a cadere, Irie-kun cinge i miei lombi afferandomi a sé.

- Accidenti, fai attenzione! E te l'avevo appena detto.

Accipicchia, ho rischiato di cadere, mi sento sciocca e mortificata. Ha ragione, lui ha sempre ragione, sono dannatamente sbadata e dovrei stare attenta, aspetto un bambino e devo essere responsabile anche per lui!
Il suo sguardo è leggermente irritato, dev'essersi preoccupato molto...

- Ti ringrazio.

Lo guardo negli occhi, dispiaciuta per la mia incoscienza, mentre il suo sguardo si addolcisce per me. Mi perdo ancora, perché essere amati è una cosa fantastica! ....







Bacio Malizioso ( Itazura Na Kiss)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora