Capitolo 26. Amarsi ancora

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"Vieni ti presento..."
Dice tirandolo per la mano verso il tavolo.

"La sposa la conosci direttamente stasera."
Dice lei sorridente dopo che gli ha presentato Fabri e il padre.

"Piacere sono Gianluca "
dice lui facendo il bacia mano alla moglie del padre di Pen.

Paolo ride.
"Vuoi rubarmi la moglie?

Penelope e Gian ridono in sincronia e Gisella guarda Paolo con un amore grande e visibile negli occhi. Come vorrei mi guardasse Penelope.

"Paolo!"
Esclama Gisella rossa in viso, ma si vede che ha apprezzato il gesto di Gianluca.

"Ci mettiamo a tavola?"
Propone Gisella.

Mi siedo vicino ad Ignazio mentre Pen è molto distante da me. Lei mi guarda un po', non capisco questo suo sguardo.

"Piè, che minchia ci fai qua?"
Mi sussurra Ignazio.

"Lassimi stare "
Gli dico piano.

"Piero, guarda che puoi sederti vicino a Penelope."
Mi dice il padre di Pen.

Resto in silenzio e quasi mi soffoco con il tè.

"Oh... Non morire..."
Mi dice Fabri battendomi sulle spalle.
Mi riprendo e guardo per bene i gesti tra Penelope e Gianluca.

Vedo Fabri dare una pacca a Pen, lei lo guarda malissimo, le dice qualcosa all'orecchio, la vedo incerta finché non si alza e prende la sua tazza.
Viene a sedersi vicino a me.

"Che ci fai qui?"
le chiedo.

"Io... Torno al mio posto!"
Mi dice lei imbarazzata mentre tutti ci guardano facendo finta di intavolare altri discorsi.

"Ti prego resta "
le dico prendendole la mano.

"Sei sempre scontroso. E lunatico!"
Si lamenta lei.

"Scusa "
Le sussurrò all'orecchio.

Gianluca

Vedo Penelope andare vicino a Piero, parlano appena, lei poi gli dà un bacio sulla guancia e lui sorride felice.

"Che mi sono perso in queste settimane?"
Chiedo a Irene a bassa voce.

"Pare che ci siamo."
Mi risponde lei sorridendo.

"Finalmente "
Dico addentando il mio pane e Nutella.

Gisella e il padre di Penelope si scusano un attimo e rientrano in casa lasciando noi giovani da soli.

"È molto bello qui"
Dico guardando il giardino e la veranda sulla quale stiamo facendo colazione.

"Papà ha una propensione per le cose belle e grandi."
Mi dice ridendo Fabrizio dandomi una pacca sulla spalla.

Guardo Piero e Penelope.

"Non mi hai dato il buongiorno."
Dice lei piano a Piero.

Forse riesce ad aprirsi ora con Piero.

Ad una stella darò il tuo nome |Il Volo| COMPLETATAWhere stories live. Discover now