LA SCOPERTA E LA NUOVA VITA

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Erano passati tre mesi ed io e Fulmine ci frequentevamo ,eravamo sempre insieme. Una mattina mi sentivo un poco strana,ero più forte del solito, parlai di questo con Fulmine e mi disse che anche lui si sentiva un poco strano. Le ora passarono velocemente uscimmo e nel cortile c'erano il solito gruppo di bulli e tamarri ,uno di loro venne verso di noi e ci disse-:'Che bella coppietta"-" Lascaci stare,capito Joseph?"-gli dissi-:"Ti fai proteggere dalle femmine ,Fulmine?"-gettando  verso Fulmine un ghigno,-"Acqua,vieni,lasciamoli stare"-mi disse, -:"Fermi ,dove credete di andare"-"Lasciaci passare"-disse Fulmine arrabbiato più che mai-:"No,voi rimanete qui", non so il perché ,ne come ho fatto ma guardai fisso la bottiglietta d'acqua che aveva in mano e subito dopo quella esplose ,ma anche Fulmine non fu meno di me,con un semplice gesto delle dita gli fece andare in fiamme il telefono,tutti ci fissavano, Fulmine mi prese la mano e mi trascino correndo verso il suo motorino,indossammo il casco e sfecciammo via in lampo. Arrivati nella foresta,mi misi a piangere,Fulmine si sedette affianco a me e disse-:"Non piangere,io sono qui e quello che è successo mio padre lo diceva che all'età giusta i poteri si manfestano"-non so come ma le sue parole mi avevano tirato sú -:"Ma di che poteri si tratta?"-chiesi incuriosita e lui mi spiegò che ci sono persone speciali che alla nostra età gli si sviluppa una sorta di potere che avranno per tutta la vita,ero confusa ma allo stesso tempo felice di questa cosa. Dopo quello che era accaduto mi sentivo più forte e sicura di me.

ACQUA E FULMINEWhere stories live. Discover now