capitolo 4

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tutti vanno via e mi discuto con la papera minore perché vuole la mia cameretta 

"la smettete di litigare!! tesoro questa è la sua stanza mi dispiace" disse James e lei se ne va

"l'ho fatto solo per non sentirti fiatare e adesso me la paghi per prima" disse James

"no ti prego perché non posso dire quello che penso" dissi

"non puoi" disse

"come reagiresti tu se qualcuno farebbe cosi" dissi

"che ti importa" disse e io lo guardo negli occhi

"ti prego James fa malissimo" dissi 

"no non me ne frega" disse e mi butta a terra e comincio a piangere cosa gli ho fatto? perché a me si e a sua figlia no? perché mi odia? perché non ho 18 anni? perché mia madre è dovuta morire non dico che anche lei era una santa perché non è così mi scopre la schiena e guarda come mi ha combinato praticamente tutta piena di segni violacei che ancora fanno male mi ricopre la schiena e mi mette a pancia in su e mi mette sotto le coperte 

"hai parlato a nessuno di questo?" chiese James 

"no" dissi

"perfetto perché me l'avresti pagata ma me la devi pagare lo stesso" disse e mi toglie i leggins e comincia a darmi frustate nelle gambe 

"basta fa malissimo" dissi piangendo e lui si ferma

"prima di fare le cose pensaci" disse lui e va via non c'è la faccio più io lo voglio bene nonostante fa schifo gli voglio bene è stato il mio idolo e ora scopro che è mio padre e per di più mi maltratta ma io gli voglio bene non capisco nemmeno perché lo fa' voglio solo andare via voglio andare via da questo mondo. Mi alzo di scatto e preparo un borsone metto qualcosa dentro e vado su internet e compro un biglietto per...Milano tra un ora perfetto!! lo compro lo stampo per sbaglio mi fa' due copie e vado via da qui!! mi dirigo in aereo porto faccio tutte cose e sono in aereo 

ore e ore e sono a Milano e ora dove dormo? ho speso tutto va bhe dormo in quella panchina la' sempre meglio che stare con James. Mi dirigo nella panchina e levo la modalità aereo sul cellulare e all'improvviso una persona mi mette la benda e mi tappa la bocca

"ora vieni con noi e saremo ricchi perché chiunque pagherà per scoparti" disse un tizio portandomi via erano. Già erano settimane che ero qui e mi maltrattano come fa' James ed è già ben 6 volte che mi scopano fino allo sfinimento mi hanno tolto la verginità!! 


JAMES POV'S

ormai e 3 settimane che è scappata non risponde al cellulare e nessuna l'ha vista abbiamo messo pure un annuncio sul giornale abbiamo detto tutto alla polizia ma niente è scomparsa all'improvviso suonano alla porta ed era un anziano

"so dove si trova sua figlia!!" disse contento

"dove? sta bene? è grave?" dissi

"menomale che c'ero io io abito davanti al aereo porto a Milano e ho visto questa ragazza che si è seduta su una panchina e poi l'anno rapita li ho seguiti e si trova in una casa abbandonata con questi qua che pagano le persone per scoparsela fino allo sfinimento e molte volte l'ho sentita urlare provabilità che l'hanno picchiata e questo e tutto" disse il signore

"a Milano? come ci è arrivata la' solo in una notte bho si sarà sbagliato" dissi

"le lascio il mio numero non si sa mai" disse il vecchietto lasciando un foglietto sulla tavola vado in camera sua e guardo le sue foto appese al muro vicino la scrivani e per sbaglio tocco il mouse e si accende il computer di fronte c'era un sito dove si comprano i biglietti vado sulla stampante e c'era un biglietto forse ne avrà stampati due e si era diretta a Milano faccio un biglietto e chiamo l'anziano stampo un biglietto anche per kendall lui a come tirarla su di morale una volta recuperata e poi non mi vorrà vedere. chiamo kendall e gli dico tutto andiamo al aereo porto e arriviamo a Milano.

"james adesso dobbiamo fare un lavoro di quadra ok?" disse Kendall e io annuisco e mi faccio dire il piano


ALESSIA POV'S

al improvviso spalancano la porta e sento un...

"ferma polizia alzate le mani" disse un uomo ero salva!! finalmente!! volevo tanto vedere chi mi ha fatto questo visto che non posso perché ho una benda da settimane a me mi slegano e mi tolgono la benda e il fazzoletto che avevo in bocca mi alzo da terra un po' addolorata e alzo gli occhi c'erano Kendall e James corro ad abbracciare Kendall e James era lì non lo voglio vedere se e successo questo e perché mi ha picchiato spudoratamente.

"non lo fare più mi hai fatto spaventare" disse kendall abbracciandomi e comincia a piangere

"ti voglio bene" dissi stringendolo e stessa cosa fa lui torniamo a casa e non ho nemmeno rivolto la parola a James e non intendo  farlo torniamo a Los Angeles e mi infilo sotto la doccia e mi metto in pigiama andando a dormire 


19 MARZO 

l'indomani mi sveglio e...oggi era la festa del papà la festa con cui non ho mai avuto il piacere di passarlo con mio padre. Mi alzo mi vesto e chiedo il permesso per uscire che lui mi da e vado a comprargli un bellissimo orologio torno a casa e preparo una torta alla panna e al cioccolato arrivati al pomeriggio in casa c'erano Kendall Logan e Carlos. io mi avvicino con la torta e il regalo 

"buona festa del papà" dissi sorridendogli e lui non fa' nemmeno un sorriso si prende subito il regalo mentre Carlos Logan e Kendall mi sorridono con tenerezza. 

lui apre il regalo e vede l'orologio che lo guarda schifato.

"non ti piace?" dissi e lui mi guarda schifato poi si avvicina l'altra sua figlia che gli da' il regalo era lo stesso orologio che gli ho regalato solo di un altro colore.

"ma è bellissimo" disse mettendoselo 

"cos'è?" disse la papera assaggiando la torta

"ma che schifo non posso permettere a nessuno di intossicarsi" disse alzandosi e buttando la torta nella spazzatura 

"questo orologio è bruttissimo te lo puoi riprendere" disse la papera maggiore dandomi il regalo e mio padre non diceva niente tutto contento con sua figlia salgo in camera mia e scoppio a piangere cosa gli ho fatto? voglio sapere!! io dico tutte quelle povere persone che muoiono senza volerlo non le possono lasciare vive ci sono quelli che vogliono morire tipo io. 

"ehy piccola vieni qui" disse Carlos abbracciandomi 

"davvero Carlos non ce la faccio più voglio andare via da lui non lo voglio più vedere" dissi piangendo

"sai che ti dico? lui ti tratta male bhe... trattalo male anche tu! fallo soffrire fallo vergognare e se nascondi qualcosa che lui non vuole che tu lo dici tu intanto parla sarai salva" disse carlos

"davvero?" dissi e lui annuisce


MIO PADRE E UNO STRONZO (JAMES MASLOW)Where stories live. Discover now