𝖢𝗎𝗍 𝖺 𝖫𝗂𝗍𝗍𝗅𝖾 𝖣𝖾𝖾𝗉𝖾𝗋

3.6K 307 19
                                    

𝙏 𝙍 𝘼 𝘿 𝙐 𝙕 𝙄 𝙊 𝙉 𝙀

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

𝙏 𝙍 𝘼 𝘿 𝙐 𝙕 𝙄 𝙊 𝙉 𝙀


La storia è presente su 𝐀𝐎𝟑 nel profilo di 𝐅𝐢𝐚𝐭𝐡𝐞.

𝐋𝐢𝐧𝐤 𝐚𝐥𝐥ʼ𝐨𝐫𝐢𝐠𝐢𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐧𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐞𝐠𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐞𝐬𝐭𝐞𝐫𝐧𝐨. Vi invito a passare e lasciare un 𝐤𝐮𝐝𝐨𝐬: è unʼazione totalmente gratis, senza fatica e senza necessità di iscrizione, equivale ad una stellina su 𝐖𝐚𝐭𝐭𝐩𝐚𝐝.

𝐀𝐯𝐯𝐞𝐫𝐭𝐞𝐧𝐳𝐞: ⚠️ la fanfic contiene 𝐬𝐜𝐞𝐧𝐞 𝐠𝐫𝐚𝐟𝐢𝐜𝐡𝐞, menzione di 𝐚𝐮𝐭𝐨𝐥𝐞𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢𝐬𝐦𝐨. Se gli argomenti sono per voi sensibili, vi consiglio di 𝐧𝐨𝐧 proseguire.

𝐍𝐨𝐧 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐬𝐮 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐩𝐢𝐚𝐭𝐭𝐚𝐟𝐨𝐫𝐦𝐞 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐧𝐬𝐨!


𝐂𝐎𝐍𝐂𝐋𝐔𝐒𝐀 ✔





⋆ㅤ⋆ㅤ⋆






𝑺i alzò in piedi, nudo dalla vita in su, dal loro bagno, troppo piccolo e freddo. La porta era chiusa col suo piccolo chiavistello che, in tutta onestà, era possibile aprirla dal di fuori se creavi una fessura e facevi scivolare la mano sulla maniglia allinterno e poi verso lʼalto. A Yoongi non importava. O meglio dire, non era nel giusto stato dʼanimo per fregarsene.

Cʼerano solo i due ragazzini a casa, con gli occhi incollati al televisore, e poi cʼera lui, con gli occhi incollati su sé stesso.

Si guardava allo specchio, contando i dossi creati da ogni costola per farsi prendere dal panico quando le dita raggiungevano il capolinea e scivolavano sulla pelle liscia. Non era Jimin. Lo sapeva. Lʼaveva sempre saputo. Ma la ragione dei conflitti con la paura e tutto quello che vedeva allo specchio erano i marchi delle imperfezioni, e poi, le crude linee rosse della perfezione.

Erano bellissime, una sfilza di papaveri nella neve.

No. No. No. Non doveva pensare di tagliarsi. Farfalle. Era quello che doveva pensare. Farfalle e disegni non sangue e lame e tagli e―

𝕬 𝕮𝐨𝐧𝐠𝐫𝐞𝐠𝐚𝐭𝐢𝐨𝐧 𝐨𝐟 𝕭𝐮𝐭𝐭𝐞𝐫𝐟𝐥𝐢𝐞𝐬 🦋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora