Mangiò come un elefante, imbottendosi di cibo come per rifocillarsi del grasso sulle sue ossa stanche. E Minhyuk si limitò a guardare, più affascinato che ripugnato, sussurrando un: ʻʻMagari avessi un metabolismo del genere.ʼʼ A Hyungwon, il quale il suo metabolismo non aveva nulla da potersi lamentare. Minhyuk non riuscì a farne a meno, di monitorare la sua sezione dei tavoli; non aveva mai visto un soldato così da vicino. Era come incontrare una stella del cinema, la proporzione era la medesima, lʼuomo svuotò le guance piene di cibo, ed aveva lo sguardo nervoso, diversamente dai soliti soldati, così impacciato.
Quando Minhyuk si avvicinò al tavolo, dellʼacqua in una mano ed una pinta di birra nellʼaltra, chiese: ʻʻAllora, sei in congedo?ʼʼ
Gli occhi dellʼuomo si sgranarono e fece scorrere le dita tra i capelli rigidi e scuri. ʻʻNon ti interessa, o sbaglio?ʼʼ
Minhyuk tossì fuori una risata. ʻʻSei un cliente pagante. Non posso permettermi di impicciarmi!ʼʼ E si sporse sul tavolo come se le parole seguenti fossero un segreto. ʻʻLo trovo eroico. Spero che qualcuno ti paghi il pranzo, perché io non ho soldi. E stai mangiando un sacco!ʼʼ
Riuscì a vedere le spalle dellʼuomo rilassarsi. ʻʻNon mangio così da settimane.ʼʼ
Minhyuk posò impulsivamente una mano sulle sue spalle, il palmo contro il materiale ruvido, tipo plastica. ʻʻBeh, ritorna quando vuoi!ʼʼ
Nessunʼaltro lʼavrebbe servito comunque.
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Il soldato tornò. Si mise seduto allo stesso tavolo, e Minhyuk sussurrò a Hyungwon. ʻʻMi sento davvero male per lui. Gli altri clienti neppure lo guardano.ʼʼ
Hyungwon alzò gli occhi, scontrandosi direttamente con il ragazzo. ʻʻVai a parlargli. Non hai mai avuto problemi a parlare con le persone. E sei ossessionato da questa roba, tutti ʼsti combattimenti e valori e stronzate onorarie.ʼʼ
ʻʻTu sei contro?ʼʼ Minhyuk cercò di non annaspare, di distorcere il viso in uno di disgusto.
ʻʻNo,ʼʼ rise Hyungwon. ʻʻSono della campagna, ricordi? Non me ne può fregare di meno,ʼʼ scelse bene le prossime parole e poi aggiunse. ʻʻMa non credi sia un male per il business?ʼʼ
Minhyuk stava già a metà strada per il tavolo dellʼuomo prima di rispondere. ʻʻCome può il business essere un male per il business?ʼʼ Ignorò il quasi udibile perché è il tipo sbagliato di business prima di sporgersi sul tavolo con la mano. ʻʻEhi, eri qui lʼaltro giorno, vero?ʼʼ
Il soldato sembrò analizzare lʼaspetto di Minhyuk ― dal suo grembiule a rovescio ai suoi capelli ossigenati ― prima di annuire con la bocca piena. E Minhyuk notò solo ora quanto bello fosse lo sconosciuto, in un modo aspro; la sua pelle scurita dal sole impregnata, i muscoli tonici visibili anche da sotto lʼuniforme, le mani larghe e callose. Sembrava davvero fresco da una battaglia. Così Minhyuk chiese. ʻʻSei di queste parti?ʼʼ
Lʼuomo mandò giù il boccone. ʻʻNo,ʼʼ Minhyuk ebbe lʼimpressione che non parlasse molto, sia dalla risposta secca sia la sua voce bassa naturale. ʻʻDevo trovare qualcuno.ʼʼ
Non era quello che Minhyuk si era aspettato. Ma sicuramente, la vita da soldato era molto più eccitante della sua, e come avrebbe potuto aspettarsi altro? ʻʻOh, davvero? Chi è? Vivo qua da tipo, sempre, e conosco più o meno tutti.ʼʼ Non era presuntuoso; Minhyuk conosceva davvero tutti. Era il comitato di benvenuto non‒ufficiale dellʼintero paese. Il viso del soldato era ancora incredibile per lui, in una città così triste.
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𝕸𝐚𝐤𝐞 𝕷𝐨𝐯𝐞 ✉️ ⟮𝕹𝐨𝐭 𝖂𝐚𝐫⟯
قصص الهواة[𝚜𝚑𝚘𝚠𝚑𝚢𝚞𝚔] 𝖧𝗒𝗎𝗇𝗐𝗈𝗈 𝖾̀ 𝗂𝗅 𝗌𝗈𝗅𝖽𝖺𝗍𝗈 𝖼𝗁𝖾 𝖺 𝗆𝖺𝗅𝖺𝗉𝖾𝗇𝖺 𝗌𝗂 𝗌𝖾𝗇𝗍𝖾 𝗍𝖺𝗅𝖾, 𝖬𝗂𝗇𝗁𝗒𝗎𝗄 𝗂𝗅 𝖼𝖺𝗆𝖾𝗋𝗂𝖾𝗋𝖾 𝖼𝗁𝖾 𝗀𝗎𝖺𝗋𝖽𝖺 𝗅𝖺 𝗀𝗎𝖾𝗋𝗋𝖺 𝖽𝖺 𝗅𝗈𝗇𝗍𝖺𝗇𝗈.
𝖬𝖺𝗄𝖾 𝖫𝗈𝗏𝖾
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