Threats

Capitolo 1

Kate's Pov

Aprii l'ultima pagina di diario che avevo scritto, davanti la mia tazza fumante di tè, nella solita caffetteria in cui mi rifugio quando ho bisogno di pensare.

Solo toccare quella pagina, con l'ultima lettera che gli inviai una settimana fa circa, mi porta brividi.

"Caro Harry,
non so perché continuo a scriverti queste lettere, forse nella speranza che un giorno risponderai. Però non mi hai mai risposto, né lo farai mai, vero? Forse hai ragione. Sei andato avanti, hai deciso di farlo tanto tempo fa, quando te ne sei andato, lasciandomi dubbi e domande a cui nessuno può rispondere. Se non tu. Vorrei solo delle risposte..."
Con affetto,
Kate.

Tutto iniziò a susseguirsi nella mia mente, tutti i ricordi.

"Kate ferma, aspetta!" disse ridendo.

Mi girai e gli feci la linguaccia. Non riusciva più a muoversi dalle risate.
Le sue braccia mi avvolsero, e mi costrinsero a girarmi e guardarlo negli occhi.

"Non lasciarmi mai Kate" disse guardandomi negli occhi.

Lo baciai. Questa sua frase non aveva bisogno di risposte, ma di un qualcosa, che gli facesse capire quanto veramente lo amo. Perché io amo Harry, lo amo ora e lo amerò sempre.

Una lacrima rigò il mio volto.

"Kate, andiamo, si è fatto tardi" mi richiamò Spencer, l'unica persona che mi è sempre stata accanto.

La asciugai velocemente, sono stata forte per così tanto tempo, non posso lasciarmi andare ora. Finii il mio tè, e uscimmo dalla caffetteria, pronte ad affrontare il freddo invernale di Londra.

Harry's Pov

Girai e rigirai tra le mani l'ennesima lettera di Kate. Solo vedere scritto il suo nome, mi fa sentire così stupido. Nessuno sa quanto amo realmente questa ragazza, la stessa che mi manda lettere da tempo, aspettandomi. Aspettando una risposta che non arriverà mai.

La posai definitivamente nella mia tasca. La leggerò dopo probabilmente, quando sarò solo, e non riuscirò a dormire.

I suoi occhi, le sue labbra, tutto, mi manca tutto di lei.

"Ti piace?" disse uscendo dal camerino, lasciandomi a bocca aperta.

"Che c'è? Non ti piace? Lo sapevo non me ne va mai uno bene" disse imbronciata.

Con quel vestito è ancora più bella, esalta i suoi grandi occhi scuri, e il suo viso angelico.

"Sei la ragazza più bella di questo mondo, sono così fortunato" dissi, squadrandola da capo a piedi.

Si avvicinò lentamente a me e disse: "allora prenderò questo" e mi lasciò un leggero bacio sulle labbra.

La sua mancanza mi stava logorando dentro, non riuscivo più a sopportarlo.

"Harry, amico, ci sono le pizze" mi richiamò Louis, aprendo la porta della mia camera.

Uscii, pronto a passare una serata con i miei amici, gli unici in grado di farmi pensare ad altro.

Kate's Pov

"Kate, non puoi passare le tue giornate ad aspettare lettere" mi richiamò Spencer, distogliendomi dai miei pensieri.

"Spencer, se in questa settimana non mi risponderà, io lascerò perdere tutto. Te lo prometto" dissi, a malincuore.

L'idea di non rivederlo più, di aver perso un anno ad aspettare sue lettere, e di dovermi rassegnare ora a cambiare vita, mi fa stare così male. Non so neanche dove abita, non so dov'è andato.

Spencer mi strinse la mano, in segno d'approvazione. Lei vuole solo il meglio per me.

Harry's Pov

Presi la lettera di Kate dalla mia tasca, e iniziai a leggerla, nascondendola sotto il tavolo, sperando di non far capire ai ragazzi che non sto ascoltando completamente i loro discorsi.

Appena finii di leggerla, capii quanto si potesse sentire male a vivere nel dubbio.

"Voglio risponderle" dissi attirando l'attenzione dei ragazzi.

"Dopo tutto questo tempo vuoi finalmente risponderle?" disse Niall, per poi continuare: "non credi che lei ora stia provando ad andare avanti?"

"Io voglio solo toglierle i suoi dubbi. Non tornerò a Londra, noi non ci vedremo più. Ma vorrei solo che sapesse tutto quello che è successo" risposi.

"Credo che dovresti farlo" intervenne Louis.

L'avrei fatto, le avrei risposto. Poi mi sarei completamente dimenticato di Kate.