La sveglia suona.
Oddiosantissimo.
Mi preparo psicologicamente per alzarmi dal letto. È uno shock ogni mattina, e nessuno si abituerà mai.
I miei capelli fanno pena.
Dopo una mezz'ora sono pronta.
Prendo lo zaino ed esco di casa.
Metto le cuffie e mi incammino verso la scuola.
"Camilla, ciao" mi dice una voce dietro di me.
È Daniele.
Il mio cuore inizia a battere fortissimo.
Mi sorride in un modo strano, i suoi canini sono bellissimi e ogni volta che lo vedo, mi perdo nei suoi occhi marroni.
Daniele mi piace dalle medie, ma sono stata e sarò sempre una ragazza timidissima. È un ragazzo davvero singolare, mistrioso, e forse è proprio questo che mi ha fatto innamorare di lui.
"Ehi Dani.." dico arrossendo e abbassando lo sguardo.
Ci incamminiamo e lui mi parla per tutto il tragitto.
È davvero dolce e simpatico.
Vorrei gridargli l'amore che provo, ma non ce la faccio..
Ci conosciamo ormai da un sacco di tempo e non abbiamo segreti. Bhe, tranne questo... questo segreto che forse è più grande di noi.. e infatti ogni volta che lo vedo sento un peso sopra il mio cuore, perché vorrei che tra noi non ci fossero davvero segreti.
Arriviamo a scuola e dobbiamo separarci, perché lui è un anno più grande di me, e va in un'aula diversa.
La lezione di Geografia è davvero noiosa, vorrei scappare via da questa scuola.
Finalmente arriva l'intervallo e vado alla macchinetta per prendere la merenda. Vedo Daniele che parla con i suoi amici più lontano. Resto incantata dal suo sorriso, non so per quanto tempo. So solo che la mia migliore amica, Carlotta, mi schiocca le dita in faccia.
"Cami! Sveglia!"
Riprendo i sensi e la abbraccio forte.
"Mmmm.. chi guadavi da quella parte?" mi chiede curiosa.
Sa già chi guardavo, ma vuole rompere i tre quarti, facendomi arrossire.
"Ehi, lo so che è bello, ma non puoi guardarlo per sempre" mi dice con un sorriso ironico.
"Lo so, ma non ci riesco... mi piace un sacco, non posso farne a meno. " dico sorridendo.
Ad un tratto Daniele si stacca dal suo gruppo e inizia ad incamminarsi verso di me.
"Io vado" dice Carlotta, ridendo e prendendo lo zaino velocemente. "Ehi Cami" mi dice avvicinandosi.
"Ehi" dico io, cominciando ad arrossire.
"Perché non sei venuta a salutarmi, scema?" dice ridendo.
Il suo sorriso è... è... Awwwww..
"Ero con Carlotta". Sorrido.
"Tranquilla, scherzavo."
Mi fissa intensamente, e io non riesco a smettere di guardarlo.
Lui si morde il labbro e dopo sorride da una parte della guancia.
"Ehm, io vado" dice abbozzando un sorriso.
Non gli rispondo, e vado via.
*È stato il momento più bello della mia vita.* penso.
*No Cami..smettila! Non devi fantasticare su di lui* penso scuotendo la testa.
*Siete solo buoni amici*. Perché l'ho pensato?!
Okay, ho capito, sono pazza.
Ma è meglio essere felice che essere normale.
Torno in classe e per tutte e due le ore di lezione non faccio altro che pensare al fantastico momento passato.
Dopo un'altra ora, faccio lo zaino e mi preparo per tornare a casa.
Una mano calda mi tocca la spalla. Mi volto. È Lorenzo.
"Ehi Cami" dice sorridendo.
"Ehi Lori" rispondo allegramente. Lorenzo è il ragazzo di Carlotta, è davvero carino, occhi marroni, capelli color Nutella e un grande umorismo.
"Tutto bene?" mi chiede mentre si guarda attorno.
"Ma si dai, di va avanti come si può." rispondo accennando una risata.
"Sembriamo due vecchi che parlano della vita" scherza Lorenzo.
Io rido. Lory è davvero simpatico. Ci sono tanti motivi per cui sta con Carlotta. Anche lei ha un umorismo fine, e sa trovare il lato perverso di ogni situazione.
"Come va con Carlo?" chiedo curiosa.
Cala il silenzio.
Dopo un po' mi risponde.
"ehm.. bene" .
Comincio a preoccuparmi.
"Andiamo, dimmi cosa è successo!" . Lo fermo e lo giro verso di me.
Lui sospira.
"Ci siamo lasciati ieri sera."
"Cooosa?" dico, mentre il mio volto è sempre più triste.
"Ehm, si, le ho detto che mi piace un'altra, infatti è la verità."
Faccio un sospiro. Non voglio chiedergli chi è quella ragazza, sarei stata troppo invadente.
Dopo poco mi saluta e se ne va.
*Come ha potuto Carlotta non dirmi nulla??*
Sempre più arrabbiata vado verso casa, non riesco a concentrarmi su nulla.
Non è possibile che quei due si siano lasciati, non è possibile che la mia migliore amica non mi abbia detto nulla. E poi chi è la ragazza di cui si è innamorato Lorenzo?
Entro in casa.
"Cami, cos'è quell'espressione arrabbiata? Il tuo ragazzo ti ha lasciata? " ride mia sorella più grande, Sofia.
"Io non ho il ragazzo e poi fatti i cazzi tuoi!"
Dico, chiudendomi in camera.
Poco dopo sento la suoneria di un messaggio.
Mi alzo tra le lacrime, e guardo il telefono.
È di Daniele.
Subito uno stupido sorriso appare sul mio viso.
Apro con foga il messaggio, ho il cuore che mi scoppia.
*Ehi Cami, ti va se vengo a studiare da te oggi? Dany ;)*
Sorrido e mi affretto a rispondere.
*Ovvio che si! Fai con comodo, vieni quando vuoi :)*
*Okay♥* Risponde.
Mi ha inviato un cuore OMG !!
Non ci posso credere...
Mi stendo sul letto e dopo un po' inizio a sistemare la camera.
Dopo circa un'oretta, sento suonare il campanello.
Mi sistemo i capelli e corro ad aprire.
"Ehi Dani" dico sorridendo.
"Cami!" dice abbracciandomi.
Il mio cuore batte più forte che mai.
"Prego, entra" dico, accennando un sorriso.
Mia mamma spunta come un avvoltoio dalla cucina.
"Ehi Camilla, non mi presenti questo bel giovanotto?"
Io arrossisco e presento Daniele alla mamma e mia madre a Daniele.
"È un amico, vero?" dice mia madre.
Io balbetto, non so che dire..
"Ehm si, solo un amico" fingendo un sorriso.
È strano. In fondo ho detto la verità, ma mi è sembrato di mentire.
Andiamo in camera e cominciamo a parlare delle lezioni. È difficile, perché non frequentiamo né la stessa classe né lo stesso anno. Dopo un pò cala il silenzio. Lui sta scrivendo, e io lo guardo.
*È davvero bello* penso.
Lui si volta verso di me e mi sorride.
"Che fai, mi fissi ?" dice ridendo.
Rido anche io e imbarazzatissima mi volto verso il mio quaderno sulla scrivania.
*È così carino quando fa lo stupido* penso mordendomi il labbro.
Ad un certo punto lui mi tocca la spalla, facendomi girare verso di lui. Mi alza il mento.
"Quindi per te sono solo un amico?"
Dice con voce roca e sensuale, e un sorrisino perverso.
