Non ho mai preso un aereo in tutta la mia vita! E se mi schianto? O se precipita?
Okay, ora si che ho paura.
Eppure da piccola adoravo l'idea di spiccare il volo, guardavo gli uccellini nel mio giardino e speravo che un giorno sarai volata via con loro.
L'aereo decolla e io mi sforzo di tenere gli occhi aperti, non è poi così male!
Prendo il libro dalla borsa e incomincio a leggere per ammazzare il tempo, adoro follemente leggere mi rilassa tantissimo.
Finalmente l'aereo atterra e non vedo l' ora di vedere la mia nuova scuola.
Prendo un bus, mi guardo intorno, Firenze è bellissima come l' avevo immaginata e poco dopo mi ritrovo davanti ad un edificio enorme.
<Scusa, sei nuova?> chiede una voce dall' accento inglese alle mie spalle.
Mi giro e vedo una ragazza bionda.
<Sí, mi chiamo Vanessa, sapresti per caso dirmi dove si trova il dormitorio B16?> Chiedo con un filo di voce, sono sempre stata molto timida e ho sempre fatto fatica a socializzare.
<No, ma dai! È anche il mio dormitorio! Vieni bella, ti accompagno! Ah scusa, non mi sono presentata, sono Taylor.>
Esclama la ragazza, ora che la guardo meglio è davvero bella anche se è esattamente l'opposto di me.
<Hai già incontrato qualcuno del campus?> Mi domanda Taylor mentre attraversiamo gli infiniti corridoi della scuola.
<Oh, ehm no. Sono appena arrivata da Milano in realtà, non conosco assolutamente nessuno!> ammetto con una risatina strozzata.
<Ehy, conosci me!> Esclama con un caldo sorriso, adoro questa ragazza, mi fa sentire particolarmente a mio agio.
Ricambio il sorriso con molto imbarazzo.
<Oh eccoci qua!> dice puntando il dito contro una porta in legno scuro.Apre la porta piano e io rimango sbigottita.
È TUTTA IN DISORDINE!
<Ehm, che bella Taylor!> esclamo a bassa voce con il tono più convincente possibile.
La stanza in sé non è per niente male, ed è pure abbastanza grande!
C'è anche un balcone enorme, che si specchia su tutta questa splendida città.<Sono felice che ti piaccia!!> Sorride soddisfatta.
Controllo l'orario delle lezione e mi accorgo che manca un'ora prima che inizi la scuola, decido allora di fare un giretto per il grande edificio, per vedere com'è.
Poso la valigia sul letto e mi prometto di sistemarla dopo l'ultima ora.
<Ehy Tay, io esco, ci vediamo a lezione!> esclamo alla ragazza seduta sul letto di fronte al mio.
Mi saluta con un cenno della mano e mi sorride.
Esco dalla camere chiedendo la porta alle mie spalle.
<Mmh...Vediamo cosa ci riserva questa scuola.> Sorrido incominciando a camminare.
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Always with you. #Wattys2016
RomanceDico staccandomi per riprendere fiato. Risponde senza spostare lo sguardo dalle mie labbra rosee. Vanessa e Tommaso, due fuochi contrastanti sempre in movimento, riusciranno a vivere la loro storia anche con qualche bastone tra le ruote? E riuscir...