"Io ti ho trovato, e tu hai trovato me."

257 16 0
                                    

È passata ormai una settimana dalla chiacchierata con James.

Le cose tra me e lui vanno alla grande.
Tutti i pomeriggi ci troviamo per lavorare al progetto , e non ha mai più provato a baciarmi.

L'unica cosa che un po mi dispiace è che passò sempre meno tempo con Josh, anche lui impegnato con Kate.

"Abby hai sete , vuoi qualcosa ?"

"Mm un bicchiere d'acqua"

James si alza e va in cucina, mentre io continuo il disegno.

In quel momento entra in casa Josh tutto sudato .

"Abby?!"
"Uhm ciao Josh."

Spalanca la bocca e mi guarda confuso.
"Che ci fai qui?"
"Il progetto Josh."

Piuttosto mi viene da chiedergli che ci fa lui tutto sudato quando è andato a fare il progetto con Kate.

"Come mai sei sudato fratello?"
"Ho corso da qui alla biblioteca perché ho gli allenamenti."

Sale le scale e sparisce.

Faccio l'errore di guardare James e mi incanto.

I suoi capelli neri cadono sul suo viso , coprendo qualche volte i suoi occhi azzurro ghiaccio .

È così bello, ma è solo un mio amico.

"Che ne dici se ci andiamo a prendere un bel gelato? Tutto il giorno in casa a fare sto lavoro è snervante no?"

"Mi piace l'idea."
Ridiamo entrambi e usciamo di casa, salutando Josh.
Il quale , ovviamente , non ci risponde.

"Allora raccontami un po' di te , da quanto ti piace Josh?"

"Dalla seconda elementare, prima ero innamorata di un ragazzo a cui avevo dato il mio primo bacio, poi però ho cominciato a vedere Josh con occhi diversi."

"Quindi ti piace da molto!"
"Si ma ci stiamo allontanando...e tu?"

"Io mi sono innamorato solo di una ragazza. Cara. Con lei sono stato benissimo. Era una ragazza solare, dolce. Con lei , tutto il mondo spariva.
Poi però una sera abbiamo litigato.
Lei se ne è andata via in auto.
Non l'ho più vista."

Fa una piccola pausa cercando di ricacciare indietro le lacrime.
Lo abbraccio, dandogli più conforto, e in quel momento lui continua.

"Al suo funerale è andata solo sua sorella e sua mamma . Non hanno fatto sapere niente a nessuno. Non ci sono sue notizie su internet. Da nessuna parte. Sembra scomparsa."

Questa cosa non mi andava giù.

Se aveva fatto un incidente , di sicuro ci deve essere scritto da qualche parte.

"Da quel giorno ho perso interesse per tutte ."

Lo abbraccio e lui ne approfitta per sfogarsi.

Quando però alzo lo sguardo vedo qualcosa , che non avrei voluto vedere . 
Kate, che ci sta fissando.

Mi sciolgo subito dall'abbraccio.
"Ehm si è fatto tardi, forse è meglio che vada ."
"Ti accompagno."

Ci incamminiamo , e per tutto il tragitto non diciamo niente.

"Bhe questa è casa mia, vuoi entrare?"

"Ehm si tanto sarei da solo a casa ."

Lo faccio entrare e ci accomodiamo sul divano.

Il silenzio che si cala tra noi è imbarazzante , così decido di dire qualcosa .

"Mi dispiace per Cara , prima o poi troverai in altra che ti farà impazzire caro Scott, e te perderai talmente tanto la testa, che ti sembrerà di diventare matto."

Si gira e si avvicina a me.
I nostri nasi si scontrano.

E i suoi occhi si fanno spazio tra i miei.
"Io sono già matto. Io l'ho già trovata. Peccato che è fidanzata con mio fratello.
Ma io non voglio perderla, perché ragazze come lei non ce ne sono.
Io ti ho trovato Abby, e tu hai trovato me, solo che non lo vuoi ammettere."

In quel momento ogni cosa logica perde il suo senso.

Ogni sicurezza cede, ogni pianto si asciuga , e ogni ricordo ri affievolisce .

Guarda la mia bocca, e senza chiedere il permesso si fionda sulle mie labbra.

Da un bacio innocente diventa intenso, passionale.

La sua lingua picchietta sul mio labbro inferiore , chiedendo un permesso già concesso da tempo.
Le nostre lingue si incontrano e cominciano una danza tutta loro, mentre James mi fa stendere sul divano.
Le nostre bocche sono ancora incollate , mentre le sue mani scendono sui miei fianchi.

Le sue labbra si staccano dalle mie , per avventurarsi sul mio collo.

Ma solo in quel momento , un ragazzo dai capelli e occhi marroni mi ritorna in mente.

Josh.

"James fermati è sbagliato."

Lui si alza e mi guarda.

"Non ti sei tirata indietro."
"Lo so ma è sbagliato."

"Uhm sì certo è sbagliato...ci si vede."

Detto ciò si alza dal divano e va via sbattendo la porta.

MY WORST DREAMWhere stories live. Discover now