Innamorata del migliore amico di mio fratello|| Yuri Stano

Capitolo 26

Mi sveglio, Jacopo non c'è accanto a me, mi alzo e vedo che il balcone è aperto esco e trovo Jacopo che fuma con addosso solo i pantaloni

Io: buongiorno

Jacopo: buongiorno, dormito bene?

Io: si, me ne dai una?

Jacopo mi porge il pacchetto e prendo una sigaretta. Non è la prima volta che fumo, a scuola me ne hanno offerte e le ho accettate, si, sono la "secchiona" della classe ma non ho detto che non sono ribelle.

Mentre fumavo prendo il telefono e vedo che ho molte chiamate perse e messaggi da Matt e Yuri, solo uno di Luna che mi chiede come va e dove sono.

Apro la tastiera e compongo il numero di Luna.

*chiamata con Luna*

Luna: finalmete sei viva oo

Io: si

Luna: dove sei?

Io: Luna ti prego non dirlo a nessuno, sono da Jacopo

Luna: Jacopo Jacopo? Cioè Jacopo Gentilini?

Io: si

Luna: ma Yuri lo sa?

Io: no, nenache Matt, nessuno e non dirlo ti prego

Luna:sisi okay

Io: io vado ciao

Luna: ciao

Spengo il telefono, non voglio sentire nessuno.

Jacopo: a quanto pare non piaccio alal tua amica

Io: come mai?

Jacopo: dalla telefonata

Io: dai lascia stare *faccio un tiro con la sigaretta* che si fa oggi?

Jacopo: io non ho nulla in programma, ma stavo pensando di uscire a fare delle foto

Io: oddio che cosa bella le foto, posso cenire con te?

Jacopo: certo

Io: grazie *lo abbraccio*

Rientriamo dentro e Jacopo va a cambiarsi.

Io: Jacopo, mi puoi prestare una maglia o una camicia?

Jacopo: certo, vai in camera e apri l'armadio

Io: okay

Entro in camera di Jacopo, è stupenda ci sono foto ovunque, apro l'armadio è prendo una camicia a scacchi bianca e nera. Resto in skinny e reggiseno e su metto la camicia di Jacopo sbottonata fino all'ombelico e le maniche tirate su e vado nel salotto dove mi aspettava Jacopo.

Jacopo: o cazzo come sei bella

Io: dai...

Jacopo: andiamo?

Io: sisi

Andiamo verso la stazione e prendiamo il treno per una nota sconosciuta.

Io: jajo dove andiamo?

Jacopo: jajo?

Io: shi jajo

Jacopo: andiamo in montagna, da Paggi

Io: a fare?

Jacopo: a fare foto

Io: capisco

Jacopo: però ti prego non chiamarmi jajo

Io: ma a me piace jajo è puccioso

Jacopo: okkeyyyyyyy però solo tu e

Io: grazie jajo