Drinks and insecurities.

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"Allora? Dove vuoi andare?" chiede il moro, mettendo in moto l'auto.

E qui Spencer va nel panico.
Perchè lui non è un tipo da uscite del sabato sera, e si sente tremendamente a disagio, perchè il suo silenzio è la chiara dimostrazione della sua scarsa vita sociale.

"Scelgo io dai." sorride l'agente ammiccando al ragazzino, che nel frattempo si da dello stupido per aver fatto la figura dell'imbranato, di nuovo.

Derek Morgan beve la sua vodka con ghiaccio e non riesce a staccare gli occhi di dosso dal giovane che è in sua compagnia.

Lo guarda e sorride come una leonessa mentre adocchia la sua preda.

Si, perché Spencer, sempre impacciato e tremendamente in agitazione è il suo chiodo fisso da qualche mese a questa parte.

"Dio..quelle labbra..cosa farei a quest' angioletto puro e casto" si ritrova a pensare Derek Morgan, mordendosi le labbra.

Nel frattempo il dottor Reid sente uno sguardo bruciargli addosso.

Derek lo sta studiando.

Odia quando le persone lo fanno : da piccolo i bambini lo fissavano perchè era troppo intelligente e strano.

Strano.

Quale parola puó descrivere al meglio Spencer Reid?

Si ritrova ad alzare lo sguardo verso il collega e lo trova cosí, con il labbro inferiore tra i denti, il drink in mano, e gli occhi nei suoi.

E per Spencer è troppo.

Abbassa lo sguardo, come ogni volta, e si lascia cullare dal dolce silenzio della sua debolezza.

Perchè Spencer è troppo debole.

Troppo debole per ammettere di essere gay.

Troppo debole per sostenere uno sguardo per piú di cinque secondi.

Troppo debole per ammettere di amare Derek Morgan.


Nel frattempo Morgan sorride al ragazzo, troppo occupato dai suoi innumerevoli complessi per accorgersene.

15 Seconds ||moreidWhere stories live. Discover now