Scuola...

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P.o.v. Adam

Stavo vagando per il corridoio di scuola per parlare con lei, ma come alzo lo sguardo vedo una scena che mi ha sconvolto per pochi secondi,e che subito dopo mi ha fatto irritare perché quello che vidi, era William che stava baciando Stefany contro la sua volontà, il che ha fatto esplodere qualcosa dentro di me,come una bomba ad orologeria. L'impulso era talmente forte che mi sono precipitato verso di loro afferrandolo e facendolo staccare da Steffy. Come lo tirai, subito dopo gli diedi un pugno in pieno volto, sapete com'è quando si tiene a qualcosa o a qualcuno fai di tutto per non permettere ad altri di fargli del male o toccarla.
Un pugno ne provocó un altro e mentre lo colpivo gli parlai. Ogni colpo era una parola, finendo con digli questa frase.
A•" Tu, facendo, così, hai, superato, ogni, mio, limite, di, sopportazione, lei, è, MIA. Non ti do il permesso di toccarla, baciarla e ora nemmeno di guardarla in faccia".
Fini con queste ultime parole che non sapevo nemmeno io da dove erano uscite, riguardai lui a terra dolorante e poi guardai lei presa ancora dallo shock del momento. Mi girai in torno e me ne andai, con in testa ancora l'immagine della sua espressione...
Me ne andai in cortile e per calmarmi accesi una sigaretta, ma con una non cambiava nulla, e ne accesi un altra. Finita anche quella ne volevo accendere un altra perché in quel momento non cambiava molto il mio stato.
X• "Fra penso che tirarti una sigaretta dopo un altra non serva a molto, dimmi ti piace a tal punto da picchiare qualsiasi persona gli si avvicina?"
A•" Eh, sei tu Logan, forse hai ragione, non dovrei fumare così..ma non lo so, con lei come sai mi ci sto sentendo e stare con lei non è male, lei è una sfida con tutto quello che nasconde dentro, ogni giorno è una cosa nuova da osservare, il modo in cui si esprime e per poi diventare timida e arrossire. A volte mi viene da pensare ad altre ragazze carine che vedo in giro e poi di nuovo lei e i suoi occhi, non so cosa mi sta succedendo. "
L•" Non sono bravo a dare consigli ma ti dico di fare quel che ti senti, però mentre lo fai ragionarci su "
A• " Lo sai bene che io sulle cose non ci ragiono, io prima agisco e poi penso, credo che dopo il gesto é andata completamente sotto shock, comunque grazie del consiglio"
L•" Figurati, comunque è una bella ragazza, non lasciartrla scappare cosi".
P.O.V. Steffy
Passano dei minuti che sembrano infiniti, ci metto un po' per riallacciare tutti i collegamenti su quello che è appena successo.
William, il bacio, Adam che lo pista, gli sguardi..oddio sono ancora un po' stordita... ma ora che ci penso, perché Adam si è scagliato contro di lui e di punto in bianco sembrava odiarmi? Lo shock è passato e vedo delle persone portare William in infermeria e mentre ciò accade Danger mi viene vicino a chiedermi spiegazioni di tutto l'accaduto e subito dopo di lei si agregano anche Giada e Tommy. Parliamo di questo fatto fino al suono della campanella ovviamente i commenti e le minaccie non si risparmiavano.
Rientrano tutti in classe, o quasi..non ancora vedo Adam, spero non sia andato via. Entro in classe con la testa abbassata andando a sbattere contro qualcuno.
S•"Scusa"
Dico alzando lo sguardo per vedere chi ho urtato, pietrifico, è Adam, che fa finta di nulla, ancora arrabbiato per prima penso. Entriamo e finiamo le ultime ore in silenzio tra un occhiata e l'altra fino all'uscita, dove in mezzo al traffico di gente riesco a bloccarlo e spingerlo in una classe. Stiamo li, dietro la porta, in un silenzio imbarazzante a fissarci intensamente negli occhi, con circa 20cm di distanza..mentre ci guardiamo mi avvicinò cauta per poi abbracciarlo stringerlo.
S•" Grazie di essere intervenuto, e scusa per quello che hai visto, non so cosa gli sia venuto in mente. Il punto è che io non voglio lui..voglio te."
Detto ciò mi guarda, abbassa lo sguardo e va via. Resto li per 10 minuti a ragionare sul comportamento di Adam... credo che, prima di pensare al peggio e farmi complessi sia meglio andare a casa anche se..mi sta venendo nostalgia di quel bacio, del suo bacio, era così dolce e romantico.. ok davvero, sta mattinata é stata abbastanza strana, ora come ora ho una gran voglia di andare a casa e dormire forse poi parlerò con Tommy o Giada. Torno a casa a passi pesanti, appena entro avverto mia madre che sono a casa e vado sul terrazzo dove nessuno, almeno per il momento non mi interromperà. Cerco di addormentarmi ma i pensieri mi torturano la mente, l'unico punto fisso di tutti questi pensieri è Adam..già proprio lui.. riuscirò mai a capire che pensieri gli ronzano dentro  facendogli cambiare atteggiamento e reazioni?

*SBEM*
Allora...allora..allora so che il capitolo è corto per tutto il tempo che vi ho fatto aspettare, ma non so che mandare avanti T^T sono a corto di idee, spero che vi piaccia anche se è un po' corto..fatemi sapere nei commenti e vi invito a cliccare la stellina.
Grazieeee 😅 🔫

The bitter adolescence of a girlWhere stories live. Discover now