Inizialmente come era per me

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Cavolo, sto andando alle medie... Sono sbalordita. Mio fratello più grande mi ha spiegato un po' come funzionano le cose. Il comportamento deve essere ottimo ( ma questa regola non la rispetta quasi nessuno), non si possono portare pantaloncini al di sopra delle ginocchia, non si possono indossare gonne e maglie con la spallina fina ma devono essere a maniche corte. Sto entrando in palestra perché è da lì che si passa. Ci sono centinaia di alunni, qualche professore è professoressa , c'è il vice preside e la preside, in più ci sono i genitori. Stanno chiamando gli alunni delle prime partendo dalla sezione A, poi B,C e infine la D che è stata aggiunta quest anno , perché entravano troppe prime. Io faccio parte della C, ci stanno portando in classe dove ci raggiungeranno i genitori. I diari li fornisce la suola ed è stato disegnato dagli alunni di 2 . È un diario fantastico, c'è lo spazio per i voti, le giustificazioni, gite... I genitori firmano il diario e poi se ne vanno. Alle elementari eravamo 8 in classe e 30 in tutta la scuola, adesso invece siamo 24 in classe , cioè la classe più numerosa, e oltre 200 in tutta la scuola. Mi sento strana perché conosco solo 4/5 persone , cioè quelle che stavano a scuola con me l' anno prima. Adesso conosciamo una delle professore la Natalizia , che ci fa presentare. Ho conosciuto tutti gli altri cioè: Federica Benacquista, Filippo Cuiani, Elisa Capoccia, Francesco Caschera, Andrea Conte, Federico Conte, Loreno Conte, Laura Scaccia, Giulia Rotondi, Andrea Leone,  Francesco Pompilio, Giorgio Martini, Lorini Domenico, Lorenzo Rea, Diego   Polsinelli, Sara Pittore, Giorgia Iannone, Sara Ferrera, a cui ci aggiungiamo io e i miei compagni dell' anno scorso: Io, Gaia Bramini, Alessandro Muscedere, Erika di Folco, Dominique Fusco e Aurora Baldassarra. Abbiamo anche una professoressa del nostro paese , la madre ci insegnava italiano il primo anno si elementari. Nei primi giorni di scuola ero spaesata, mi guardavo intorno ed ero spaventa , perché non sapevo cosa aspettarmi.  Nella prima settimana non abbiamo fatto molto, ma abbiamo conosciuto professori diversi: La di Folco (insegna arte), Fantozzi (tecnica), Natalizia (matematica e scienze), Martini (storia e geografia) è pazza ed esaurita,  Iacobelli ( antologia, grammatica, epica), Venditti  e De Donatis (musica), Sacchi (inglese) , Petitta ( francese), Carnevale (religione), Mancini e (motoria). Alcuni sono simpatici e altri no.  Iniziando il programma scolastico mi rendo conto che, non è tutto facile, anche perché la scuola dove andavo prima non era ben organizzata. Ad inglese infatti siamo molto indietro, la nostra maestra stava passando un periodo un po' critico, infatti i giorni fatti con lei saranno si e no 3/4 in 5 anni scolastici. Per fortuna in quinta elementare arrivò una supplente che ci spiegò qualcosina ma spesso le altre maestre le facevano fare altre materie , quindi di inglese sappiamo poco e niente. Tecnica e epica invece sono materie mai fatte ma mi trovo abbastanza  bene con tecnica , con epica invece un po' meno . Storia e Geografia invece mi sono sempre piaciute , ma questa professoressa me le sta facendo odiare. Per motoria è ok, ma la professoressa ci fa giocare solamente a pallavolo, lei neanche ci guarda, è troppo impegnata con Facebook !! Matematica è bravissima , io a matematica non ci ho mai capito niente , perché la nostra maestra non spiegava le cose e quello che so me lo ha insegnato mio padre. Gli altri invece li vedo molto più avvantaggiati!

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