Infinite Volte ||Fenji||

Chapter 13.

Era notte fonda e pioveva,pioveva tanto.
Benjamin aveva troppi pensieri per la testa: il cancro in remissione,la possibilità di guarire,la paura che la malattia ritorni.
In quel momento voleva solo scappare.
Ci pensò un attimo,e se fosse scappato davvero?
Si sarebbe tolto dalle palle e sarebbe stato un peso in meno per tutti,soprattutto per Federico.

Benjamin si alzò dal letto cercando di fare meno rumore possibile.
Prese un borsone,che un volta usava per andare in palestra,ci mise dentro qualche vestito,qualche spicciolo è qualcosa da mangiare.
Scese silenziosamente le scale e si chiuse la porta alla spalle.

Federico si svegliò di soprassalto.
Aveva sentito un rumore,come se la porta d'ingresso fosse stata aperta e successivamente chiusa.
Tastò l'altra parte del letto con la mano e la cosa che più temeva era accaduta: Benjamin non era più accanto a lui.
Cercò di calmarsi,Benjamin poteva essere in bagno o in cucina.
Si alzò dal letto e sperò di aver immaginato il rumore della porta.
Guardò in ogni stanza chiamando Benjamin.
Nulla,niente di niente.
Scese in giardino pensando che Benjamin si stesse fumando una sigaretta.
Anche lì nulla.
Federico cominciò a sudare freddo,dov'era il suo Benjamin?
Non ci pensò due volte e corse a prendere le chiavi della macchina.

Erano ormai le sei di mattina e il sole stava sorgendo piano piano.
Federico aveva girato la città ma di Benjamin nessuna traccia.
Come poteva essere sparito così?
Federico continuava a girare per la città,le lacrime ormai secche sul suo viso.
Aveva paura per Benjamin,faceva freddo e il cancro poteva ritornare da un momento all'altro.

Federico era tornato a casa rassegnato.
Si buttò sul divano e cominciò a piangere.
Benjamin dove sei?

Spazio Autrice:
Mi scusa enormemente per il ritardo e per la lunghezza del capitolo.
Un bacio a tutte.