FRIENDS OR MORE...?~Mates~

Capitolo 14

Io: Oh Stefano aspetta! Ti dovrei dire una cosa abbastanza importante, ma preferisco farli di persona, possiamo uscire domani?
Ste: Si, per me va bene. Ti passo a prendere a casa tua verso le 15.00?
Io: Va benissimo. A domani.
Ste: A domani.
Chiudo la chiamata e guardo le altre. Mi stanno fissando tutte e due, impazienti.
Fra: Allora? Come è andata?
C: Glielo hai detto?
Io: Si, domani ci vediamo e glielo dirò.
Fra: Brava, sono fiera di te.
C: Aspettate devo prendere una cosa.
Cosi dicendo si alza, prende un cuscino e me lo tira in faccia.
Io: Ehii!
Anche Franci si alza e mi tira un cuscino.
Io: Ah si? Volete la guerra? E che guerra sia!
Cosi presi anche io un cuscino e iniziammo una battaglia di cuscini finchè non eravamo troppo stanche per continuare e decisimo di coricarci.

FRANCESCA'S POV
Ci addormentammo quando verso le 03.00 di notte sentii bussare alla finestra. Cosi andai a vedere chi fosse e vidi Sascha che mi chiamava.
Io: Sà, che ci fai qui? Sono le 03.00 di notte..
Sas: Vieni con me.
Io: Dove? Stavo dormendo e poi ci sono Carlotta e Camilla qui.
Sas: Camilla? Va bhe comunque, dai. Voglio portarti in un posto.
Io: Okk, ma dove alle 03.00 di notte??
Sas: Vedrai.
Io: Ma sono in pigiama!
Sas: Vieni cosi, tanto sei bella lo stesso.
Io arrossii e accettai, non sapevo dove volesse portarmi ma sapevo che con lui ero al sicuro. Mi bendò gli occhi.
Io: Ehi Sascha! Cosa fai? AHIA attento hai capelli!
Sas: Scusa, ma fidati di me.
Io: Mi fido.
Cosi mi porto in macchina, il viaggio durò un quarto d'ora circa finchè non arrivammo e mi fece scendere dall'auto. Non mi aveva ancora sbendato e mi porto per mano da qualche parte. Sinceramente avevo un pò paura.
Io: S-sà, dove mi stai portando?
Sas: Aspetta ancora qualche minuto.
Io: Daii, posso togliermi la benda?
Sas: NO, non farlo. Aspetta ancora un pò.
Io: Uff, okk..
Dopo un paio di minuti finalmente disse.
Sas: Eccoci arrivati.
Io: Yee, finalmente.
Sas: Ahahah, aspetta che ti tolgo la benda.
Cosi venne dietro di me e mi tolse la benda ma prima che me la tigliesse del tutto gridò.
Sas: Divertiti!
E mi spinse cosi io non feci nemmeno in tempo a vedere dov'eravamo che mi ritrovai per terra in mezzo alle foglie.
Io: Ma sei cretino!? Che cazzo fai! Ma porca puttana, potevo farmi male!
Sas: Ahahah, dai amore! Volevo un pò sdrammatizzare, mi dispiace!
Io: Ma vaffanculo, cretino!
E me ne andai, girai l'angolo e mi appostai li. Sapevo che mi avrebbe seguita cosi gli ho fatto un agguato.
Io: UUAAAH!
Sas: AAAAAAHH! Ma porca troia! Sei scema?! Mi hai fatto prendere un infarto!
Io: AHAHAHAH! Oddio che ridere! AHAHAHAHAH, non ce la faccio più, AHAHAH..cosi siamo pari!
Sas: Va bene, ci stava. Me lo meritavo.
Io: Ecco, bravo bimbo. Non farmi mai più uno scherzo del genere okk?
Sas: Okk, mamma.
Mi prese una guancia e mi baciò. Il resto della notte fu fantastico, eravamo noi due abbracciati seduti in un prato a guardare le stelle e a parlare. Poi ritornai a casa ormai alle 05.00 di mattina.
Cosi svegliai le altre ma non in un modo qualsiasi. Le tirai due bicchieri di acqua in faccia.
C: FRAA! Perchè??!
Cami: Che problemi hai!? Sono tutta lavata!